Uccise la moglie e nascose il cadavere: 25 anni a Turi Di Grazia marito di Mariella Cimó
Oggi è arrivata la sentenza definitiva:m, l’accusa per Salvatore Di Grazia era gravissima: omicidio e soppressione di cadavere. Il giudice ha confermato 25 anni di carcere
Mariella Cimò, 73 anni all’epoca dei fatti, scomparve misteriosamente dalla sua casa di San Gregorio di Catania nella notte tra il 24 ed il 25 agosto 2011. Il suo corpo non è mai stato trovato ma da sempre l’indiziato numero uno è il marito, Salvatore Di Grazia, che oggi ha 84 anni.
Dopo 9 anni e tre gradi di giudizio, è arrivato oggi quello definitivo della Cassazione, che ha confermato l’appello e ha condannato Di Grazia a 25 anni di reclusione.
L’anziano uomo, che continua a dichiararsi innocente, è stato accusato di omicidio e soppressione di cadavere. Durante la trasmissione Quarto grado, Salvatore Di Grazia ha detto: “Me l’aspettavo, ho la valigia pronta da tre giorni. Ho fiducia nella giustizia ma non in chi la gestisce”.