3 spiagge segrete in Sicilia, settembre è il mese migliore per scoprirle: qui ci vanno solo i locali | Sono un vero gioiello

Ecco le più belle spiagge siciliane segrete - Pixabay - PalermoLive.it

In Sicilia ci sono delle spiagge fantastiche e segrete, conosciute solo da chi ci abita, che, a settembre diventano dei veri e propri paradisi solitari.

Settembre è arrivato e, con esso, le spiagge sono diventate meno affollate. Le ferie di molti cittadini sono finite e si ritorna alla routine quotidiana. Altri, invece, hanno deciso di godersi il proprio relax in questo periodo, ma non hanno ancora programmato nulla. Non sanno ancora dove trascorrere il tempo libero, su quali spiagge.

Ecco che, allora, viene in soccorso di tutti la Sicilia, una splendida regione, ospitale, ricca di storia, di bellezze artistiche, dalla tradizione gastronomica importante e, soprattutto, con un territorio costellato di spiagge incantevoli e dal mare cristallino. Tra le tante mete possibili, però, ci sono alcune spiagge segrete, incontaminate.

Queste sono conosciute soltanto da chi ci vive, eppure, sono ancora più belle di quelle famose. Si tratta di veri e propri tesori custoditi cn cura dagli abitanti di quei luoghi consapevoli di quanto sia importante, di questi tempi, preservare un patrimonio più unico che raro.

In particolar modo, sono ben 3 le spiagge che vogliamo farvi conoscere ed alle quali accedervi in punta di piedi, rispettando quei luoghi e godere della loro straordinaria bellezza. Sono tesori nascosti, dei veri e propri scrigni dai quali escono patrimoni inestimabili, delle vere e proprie perle rare. Scopriamole insieme.

Tre spiagge siciliane ignote da scoprire in settembre

Abbiamo già parlato di settembre come il mese estivo durante il quale si possono scoprire dei veri e propri tesori senza doversi immergere nella calca dei vacanzieri. Abbiamo scelto tre posti incantati ed incantevoli da dover visitare almeno una volta nella vita. La prima spiaggia è quella di Cala Bianca sull’Isola di Marettimo che fa parte delle Egadi.

È accessibile solo in barca o a piedi e, quando vi approderete, non potrete fare altro che rimanere a bocca aperta. Le grandi scogliere proteggono la spiaggia da venti e tempeste, rendendola più che sicura e tranquilla. Se si arriva in barca, lo spettacolo è mozzafiato con vista sulle numerose grotte delle scogliere. Nel caso si decida di andare a piedi, sappiate che il percorso è faticoso, ma la meta ne vale la pena. portatevi acqua e cibo, perché non ci sono punti di ristoro e, soprattutto, non lasciate lì il pattume.

Specchio di Venere a Pantelleria – Foto Instagram @ilariaartiaco – PalermoLive.it

Specchio di Venere e Cala Rossa: due luoghi fatati

Lo Specchio di Venere si trova a Pantelleria, ma, attenzione, non si tratta di una spiaggia di mare, bensì di una spiaggia che vi darà accesso ad un lago spettacolare. Il lago è salato e di origine vulcanica così come tutto ciò che lo circonda. Ha acque stupende, verde smeraldo, e dovete sapere che sono acque termali. In pratica, avrete una Spa a costo zero. In questo caso, potrete raggiungere la spiaggia sia comodamente in auto, sia a piedi, grazie ad un percorso naturalistico stupendo.

La terza ed ultima spiaggia che vogliamo segnalarvi è Cala RossaFavignana in provincia di Trapani. Il suo nome deriva dal sangue che colorò di rosso il mare antistante dopo una battaglia tra romani e cartaginesi. Tranquilli, adesso le acque sono turchesi e trasparenti. Godrete di tutta la tranquillità di cui avete bisogno dato che è una spiaggia piccola e, soprattutto, potrete godere dell’ombra e della frescura date dalla scogliera imponente. Raggiungere questo posto da Favignana è molto semplice: potrete farlo a piedi, in bici o in barca.