34° Rally Elba Storico, Riolo e Floris al via con una Subaru Legacy Sedan

L’equipaggio portacolori del Targa Racing Club/CST Sport prova a bissare il successo ottenuto nel 2018

34° Rally Elba Storico

Totò Riolo e Alessandro Floris parteciperanno al 34° Rally Elba Storico, gara valevole per il F.I.A. European Historic Rally Championship e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, a bordo di una Subaru Legacy Sedan preparata dal Team Balletti.

L’equipaggio, già vincitore nel 2018, sarà impegnato dal 22 al 24 settembre sulle strade dell’isola in provincia di Livorno scontrandosi con i più forti piloti provenienti da tutta Europa.

Il pilota cerdese arriva a questo appuntamento carico della recente vittoria alla 64^ Monte Erice.

34° Rally Elba Storico, il programma

Il programma prevede la partenza della gara alle 21:10 di giovedì 22 settembre con la prima prova speciale Capoliveri, 7,24 km in notturna per poi rientrare al parco chiuso.

L’indomani mattina alle 8:40 partiranno altre 4 prove speciali, Monumento di 12,52 km, Colle Palombaia di 16,31 km, nuovamente i 12,52 km della Monumento e, infine, la Due Mari di ben 22,34 km. La giornata si conclude con il rientro in parco chiuso alle 17:05.

Sabato la gara si conclude con 5 prove speciali, alle 9:50 si parte con i 6,63 km della Innamorata, a seguire la Volterraio – Cavo, la prova più lunga con i suoi 26,94 km, si ripercorre la Innamorata per poi affrontare la Volterraio da 5,68 km e finire con i 18,44 km della Bagnaia – Cavo con arrivo previsto per le 16:40.

Le dichiarazioni di Riolo e Floris

Come riportato dal sito targaracingclub.it questo appuntamento è in parte una gara di casa essendo Floris originario proprio dell’Elba.

La sfida con i migliori equipaggi d’Europa si rinnova di anno in anno – ha dichiarato Totò Riolo – qui all’Elba dove torno sempre con piacere in un rally particolarmente impegnativo per la lunghezza delle prove. Ho vinto tante volte con vetture diverse e proprio su questa Subaru con Alessandro siamo riusciti a primeggiare nel 2018 in una edizione che fu combattutissima. Poi vari piazzamenti nelle edizioni successive riuscendo comunque a salire sul podio di raggruppamento, ma noi miriamo sempre in alto, sebbene sarà determinante il lavoro insieme al team perché gli asfalti elbani esigono delle regolazioni precise per la vettura, per cui i dati in nostro possesso favoriranno questa fase”.

Per me – aggiunge Alessandro Floris – trattandosi della gara casalinga ci sono ancora maggiori stimoli a far bene. Sono certo che su queste strade l’esperienza e il grande affiatamento con Totò siano determinanti ai fini del risultato. L’intesa in abitacolo e la conoscenza delle strade sono certamente caratteristiche che rendono ancora più esaltante ogni esperienza che condividiamo”.