49^ Cronoscalata della Castellana, il siciliano Cassibba tra gli iscritti
Samuele Cassibba, pilota ragusano classe 1987, sarà presente alla 49^ Cronoscalata della Castellana, finale nazionale del Trofeo Italiano Velocità Montagna
Si disputerà dal 21 al 23 ottobre a Orvieto la 49^ Cronoscalata della Castellana, finale nazionale del Trofeo Italiano Velocità Montagna, tra i protagonisti ci sarà anche il comisano Samuele Cassibba.
Il giovane pilota siciliano arriva alle finali nazionali grazie all’ottima stagione in classe E2SC 2000 e sarà al volante di una Nova Proto Np 01 spinta da motore Sinergy V8. Vettura con la quale ha sfiorato il podio nell’ultima gara del trofeo Sud, la 65^ Salita dei Monti Iblei.
“Arrivo dalla gara di casa particolarmente sentita e dove la pressione era più alta del solito” – ha dichiarato Cassibba – “ma inoltre anche questa competizione sarà altrettanto adrenalinica perché è un’altra opportunità per confrontarmi con i migliori, dopo le ultime modifiche sulla biposto francese che mi danno maggiore consapevolezza affinché possa esprimermi al massimo delle potenzialità, per raggiungere il top delle sue performance”.
49^ Cronoscalata della Castellana, la gara
L’evento prenderà il via venerdì 21 ottobre con le verifiche tecniche dei 237 iscritti, sabato 22 si accendono i motori per le due manche di ricognizione.
La gara vera e propria inizierà domenica 23 alle 8:30 del mattino quando i piloti si scontreranno con il cronometro.
Il percorso di 6,190 km si snoda sulla SR 79 che collega San Giorgio a Colonnetta di Prodo con un dislivello di 308 metri e una pendenza media del 4,69%.
La gara ha un testimonial d’eccezione, il pluricampione italiano ed europeo Simone Faggioli: “Il tracciato della Castellana è molto bello perché completo di tante caratteristiche che esaltano le salite – ha spiegato Simone Faggioli – un percorso dove non si raggiungono punte di velocità eccessive, pertanto, è importante la percorrenza delle curve, è li che si fa la differenza. I 6,190 Km si prestano ad essere bene interpretati e questo determina differenze molto sottili. Un percorso che ben si presta anche alla raccolta di dati tecnici, come abbiamo fatto noi nel 2021 con la vettura turbo 4×4. Informazioni che si rivelano utili alle regolazioni ed allo sviluppo delle auto”.
