5^ Coppa Faro, la vittoria va a Massaglia, Riolo secondo

Il pilota piemontese, neo campione italiano, vince entrambe le manche sull’asfalto pesarese. Secondo posto per Totò Riolo, chiude il podio Lavieri

5^ Coppa Faro

Chiude nel migliore dei modi la stagione Mario Massaglia aggiudicandosi anche la 5^ Coppa Faro. Il campione italiano alla guida di una Osella PA9/90 è il più veloce in entrambe le manche e precede il cerdese Totò Riolo e la sua Lucchini SN di 6”49.

Terzo gradino del podio occupato dal lucano Antonio Lavieri che porta la Martini MK32 BMW alla vittoria nel quinto raggruppamento.

Ottimo il lavoro svolto dagli organizzatori, la P&G Racing coordinata dal pilota Sandro Rinolfi, sia sul profilo della sicurezza che nella cura dei particolari di questo divertente tracciato.

5^ Coppa Faro, i risultati dei 5 raggruppamenti

Nel primo raggruppamento la gara è stata vinta dall’austriaco Harald Mossler su Daren Mk3, alle sue spalle un duello molto intenso tra i lombardi Sergio Davoli su Porsche 911 T e Luigi Capsoni su Renault Alpine A110 con il primo che riesce a spuntarla per meno di un secondo grazie alla migliore performance della prima manche.

Il secondo raggruppamento ha visto l’ennesima vittoria del campione italiano ed europeo Brando Motta su Porsche 911SC, il pilota modenese precede l’Alfa Romeo GTAM del rientrante Fosco Zambelli. Bagarre accesa per l’ultimo gradino del podio con la FIAT 128 Giannini condotta da Marco Naldini che ha la meglio sulla FIAT X1/9 di Gian Luca Calari e l’altra FIAT 128 di Lucio Gigliotti, autore del terzo tempo in gara 2.

Nel terzo raggruppamento la vittoria è andata al milanese Alessandro Trentini su Porsche 911 davanti alle Volkswagen Golf GTI di Massimo Campigiani, che si aggiudica la vittoria in classe TC1600, e Alessio Rambaldi.

Il quarto raggruppamento rispecchia le prime due posizioni assolute con Mario Massaglia che onora anche l’ultima gara stagionale precedendo il portacolori della CST Sport e Targa Racing Club Totò Riolo su Lucchini SN, già campione di classe con una gara di anticipo. A completare il podio la Lucchini SN 86 di Massimiliano Boldrini che con una ottima prestazione in gara 2 soffia il podio al siciliano Salvatore Asta su BMW M3.

Podio assoluto e vittoria di quinto raggruppamento per Antonio Lavieri che porta la Martini MK 32 BMW al primo posto di entrambe le manche, complice anche il ritiro per un guasto meccanico in gara 1 del campione Stefano Peroni. Alle spalle del pilota lucano si sono classificati Antonio Angiolani al volante della March 783 Toyota e l’Alfa Boxer di Maurizio Rossi che conquista così il successo di classe FA1000.