64^ Monte Erice, sbarcano in Sicilia i protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna

Il favorito è il neo campione italiano Simone Faggioli

Velcoità

Il Campionato Italiano Velocità Montagna si conclude con un doppio appuntamento
in Sicilia, saranno infatti la 64^ Monte Erice e la 67^ Coppa Nissena, nel prossimo
fine settimana, le gare che decreteranno il più veloce tra le tortuose strade montane.
La cornice sarà la SR1 che collega Valderice a Erice Vetta, 5,730 Km di curve che
verranno percorsi dai 336 iscritti che si contenderanno la vittoria in questo
undicesimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna, con validità
di Trofeo Italiano Velocità Montagna sud, Campionato Italiano “Le Bicilindriche”,
ottavo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e con
validità per il Campionato Siciliano Salita auto moderne e storiche.

I motori si accenderanno sabato 10 alle 8 del mattino per affrontare due salite di
ricognizione, fondamentali per permettere ai piloti di verificare le condizioni del
percorso e affinare le ultime regolazioni in vista della gare del giorno dopo.
Domenica 11 a partire dalle 8 si farà sul serio, il direttore di gara Marco Cascino,
coadiuvato da Fabrizio Fondacci e Francesco Sanclemente, darà il via alla prima
delle 2 manche cronometrate, che saranno trasmesse in diretta sul canale ACI Sport
TV (canale 228 di Sky) a partire dalle 10:00.

Il favorito è il neo campione italiano Simone Faggioli che anche ad Erice guiderà la Norma M20 FC Zytek con la quale ha conquistato anche la vittoria del gruppo E2SC. Un altro pilota che ha già in tasca il titolo ma che onorerà fino in fondo il campionato è il trentino di Vimotorsport Diego Degasperi, campione del gruppo E2SS con una Osella FA 30 Zytek. Ancora aperta la sfida di classe E2SC 2000 dove il potentino Achille Lombardi su Osella PA 2000 Honda contende la vittoria finale al siracusano Luigi Fazzino su Osella PA 2000 Turbo.

Una presenza storica sui campi di gara è quella di Giovanni Cassibba fedelissimo alla
sua Osella PA 30, a continuare la dinastia dei Cassibba ci pensa il giovane Samuele
che ha già esordito a Gubbio su una Nova Proto Sinergy V8.

Nella categoria riservata alle biposto 1000 la sfida sarà principalmente tra il trentino Filippo Golin che sulla Osella PA 21 Jrb con motore BMW ha trionfato nelle ultime tre gare e ad Erice vuole alzare la coppa di classe. A rendergli la vita difficile ci sarà il campione Auto Storiche Filippo Caliceti al volante della Nova Proto NP 01 Aprilia,
terzo incomodo potrebbe essere il siracusano Manuel D’Antoni sul prototipo BullaHonda. Anche per le monoposto di classe 1000 il campionato è ancora aperto e Michele Gregori cerca i punti per aggiudicarsi la Coppa al volante della Gloria C8F.

Nella classe 2000 delle monoposto la gara vedrà come sicuri protagonisti il nisseno
Orazio Carfì su Tatuus e il maltese Darren Camilleri. Sfida serrata anche nel gruppo E2SH dove il teramano Marco Gramenzi a bordo della Alfa Romeo 4C Mg 01 Furore Judd deve difendersi dagli attacchi dell’ascolano
Alessandro Gabrielli, anch’esso al volante di una Alfa Romeo 4C ma in versione
Picchio Turbo.

Nel gruppo GT, invece, la vittoria finale se la contenderanno il foggiano Lucio
Peruggini su Ferrari 488 Super Cup, Sebastiano Frjio su Lamborghini Huracàn e il
palermitano Matteo Adragna al volante di una Porsche 991. Esordio in gruppo A per il pilota di Cerda Ernesto Riolo su Peugeot 208, vettura che ha già utilizzato con ottimi risultati in alcune gare di rally, che contenderà la vittoria
finale a Gabrydriver e Francesco Pisciotta, entrambi su Renault Clio