Patente, ultim’ora Ministero: “Sospendi le cure o non guidi più” | Pubblicati i farmaci vietati nel Codice della strada

Patente - fonte pexels - palermolive.it
Se sei un neopatentato ci sono una serie di limitazioni in più, se non stai attento prendi multe salatissime
Ottenere la patente di guida rappresenta un traguardo importante che segna l’inizio di una nuova avventura. Tuttavia, essere neopatentati comporta una serie di regole e restrizioni che devono essere rispettate per garantire la sicurezza stradale. Questo articolo ti guiderà attraverso le principali normative che riguardano i neopatentati in Italia.
In Italia, si definiscono neopatentati tutti coloro che hanno conseguito la patente di categoria A, A2, B o B1 da meno di tre anni. Durante questo periodo, i conducenti devono attenersi a regolamenti specifici che riguardano la potenza del veicolo, i limiti di velocità, l’assunzione di alcol e altre condizioni legate alla sicurezza stradale. Comprendere queste regole è fondamentale per evitare sanzioni e garantire una guida responsabile.
Una delle principali restrizioni riguarda la potenza del veicolo. La legge italiana stabilisce che i neopatentati possono guidare auto con una potenza massima di 70 kW (circa 95 CV) e con un rapporto peso/potenza non superiore a 55 kW per tonnellata. Questi limiti, estesi a tre anni dalla data di conseguimento della patente, mirano a garantire una maggiore sicurezza per chi ha poca esperienza alla guida.
I limiti di velocità per i neopatentati sono più restrittivi rispetto a quelli degli automobilisti esperti. Durante i primi tre anni, la velocità massima consentita sulle autostrade è di 100 km/h, mentre sulle strade extraurbane principali è di 90 km/h. Rispettare questi limiti non solo evita sanzioni ma riduce significativamente il rischio di incidenti.
Zero tolleranza per l’alcol alla guida
Un aspetto fondamentale che riguarda i neopatentati è la tolleranza zero per l’alcol. Il tasso alcolemico consentito per i neopatentati è pari a zero, a differenza del limite di 0,5 grammi per litro consentito per gli automobilisti più esperti. Superare questo limite può comportare multe salate, la sospensione della patente e, nei casi più gravi, conseguenze penali.
Durante il periodo di neopatentato, le sanzioni per le infrazioni al Codice della Strada sono più severe. In caso di violazioni, i punti decurtati dalla patente vengono raddoppiati. Ad esempio, superare di 10-40 km/h il limite di velocità comporta la perdita di 6 punti invece di 3. Questo sistema di penalizzazione rafforzata ha l’obiettivo di incentivare una guida prudente.
Limitazioni sui passeggeri che assumono farmaci
Un altro aspetto da considerare riguarda il trasporto di passeggeri. Durante il primo anno di patente, i neopatentati con meno di 21 anni possono trasportare solo un passeggero tra mezzanotte e le cinque del mattino. Questa regola, introdotta per ridurre il rischio di incidenti notturni, prevede alcune eccezioni nel caso di accompagnatori con più esperienza alla guida.
Oltre alle restrizioni generali, è fondamentale prestare attenzione ai farmaci che possono compromettere la capacità di guida. Alcuni medicinali, come ansiolitici, antistaminici e antiepilettici, possono causare sonnolenza e ridurre i riflessi. I farmaci più a rischio includono le benzodiazepine, gli oppioidi, i barbiturici o antiepilettici e la cannabis terapeutica.