Casa, in Trentino scatta il piano ripopolamento: “100.000€ per chi è disposto a trasferirsi nella nostra regione” | Unico requisito, padre o nonno italiani

Trentino (Pexels) PalermoLive
Il Trentino Alto Adige sta investendo per ripopolare i propri territori, contributi per chi si trasferisce. Cosa c’è da sapere.
Vivere in Trentino significa immergersi in un contesto unico dove la maestosità delle Dolomiti si fonde con una ricca cultura e una forte identità locale. La regione offre uno scenario naturale di incomparabile bellezza, con valli verdeggianti, laghi cristallini e vette imponenti che cambiano colore con le stagioni.
La qualità della vita in Trentino è generalmente considerata alta. Il sistema sanitario è efficiente, i servizi pubblici sono ben organizzati e la sicurezza è elevata. Le città e i paesi mantengono un equilibrio tra modernità e tradizione, con un forte senso di comunità e un ritmo di vita spesso più rilassato rispetto ai grandi centri urbani. L’attenzione alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente è un valore profondamente radicato.
La cultura trentina è un mix affascinante di influenze italiane e mitteleuropee, che si riflette nella lingua, nelle tradizioni, nell’architettura e nella gastronomia. I dialetti locali sono ancora vivi e parlati, e le feste tradizionali, legate al ciclo delle stagioni e ai prodotti della terra, sono momenti importanti di aggregazione sociale.
Vivere in Trentino può anche presentare alcune sfide. Il costo della vita, soprattutto nelle zone turistiche più rinomate, può essere elevato. Il mercato del lavoro, pur dinamico in alcuni settori come il turismo e l’artigianato, può essere competitivo. Inoltre, la forte dipendenza dal turismo stagionale può influenzare l’economia locale.
I comuni si spopolano
L’Italia sta affrontando un fenomeno di spopolamento, particolarmente accentuato nelle aree montane. La mancanza di opportunità lavorative e di servizi spinge molti giovani ad abbandonare i piccoli borghi, lasciando dietro di sé comunità sempre più anziane e un patrimonio immobiliare spesso inutilizzato.
Per contrastare questa tendenza, alcuni comuni stanno adottando iniziative innovative come la vendita di case a 1 euro. L’obiettivo è attrarre nuovi residenti, spesso giovani coppie o stranieri, disposti a ristrutturare gli immobili abbandonati e a rivitalizzare il tessuto sociale ed economico locale. Esempi si trovano in diverse regioni, come Ollolai in Sardegna o Gangi in Sicilia.
Incentivi per vivere in Trentino
Nella regione montana del Trentino, per contrastare lo spopolamento, è stata avviata un’iniziativa che offre fino a 100.000 euro a chi decide di trasferirsi in uno dei 33 comuni selezionati, dove le case abbandonate superano quelle abitate. Il governo regionale stanzia fino a 80.000 euro per la ristrutturazione e 20.000 euro per l’acquisto di abitazioni vuote.
Il programma prevede un vincolo decennale di residenza o affitto dell’immobile, pena la restituzione del contributo. L’iniziativa, finanziata con un budget comunale di 10 milioni di euro, mira a rafforzare la coesione sociale del territorio, escludendo però coloro che hanno già meno di 45 anni e risiedono nella regione.