Alla Biblioteca comunale la presentazione sceneggiata dell’ultimo libro di Sara Favarò

Dopo Vicari, “Sicilia in scena” approda a Palermo dove l’autrice proporrà una rappresentazione teatrale mettendo in evidenza proverbi, indovinelli, scioglilingua, racconti, canti, motti e foto

Artisti ed esponenti del mondo della cultura insieme in occasione della presentazione sceneggiata dell’ultimo libro di Sara Favarò, dal titolo “Sicilia in scena”, pubblicato da Euno Edizioni. 

L’iniziativa si terrà mercoledì 7 ottobre alle 17:00  presso l’atrio della Biblioteca Comunale “Leonardo Sciascia” di Palermo, in piazza Casa Professa 1, alla presenza dell’autrice e della dirigente del Sistema Bibliotecario cittadino Eliana Calandra, che introdurrà l’evento; previsti gli interventi del sindaco Leoluca Orlando e dell’assessore con delega alle Culture Mario Zito

Una presentazione all’insegna della teatralità, che vedrà protagonisti  proverbi, indovinelli, scioglilingua, racconti, canti, motti e foto di gente di Sicilia: generazioni di uomini e donne che hanno vissuto senza tv, telefonini  e strumenti informatici, avvezze a riunirsi per colloquiare e che necessitavano di poco per divertirsi.

Gente semplice, radunata nelle case riscaldate dal braciere nelle lunghe e fredde serate invernali e nelle calde sere estive in cerca del sospirato “fresco” davanti gli usci delle abitazioni : immagini che fanno riaffiorare un passato carico di aneddoti e tradizioni che rivivono nell’ambizioso progetto culturale della scrittrice e giornalista, nelle preziose vesti di attrice, cantautrice e interprete di canti popolari siciliani. 

Insieme a lei, in scena, diretti da Gaetano Martorana, gli attori Enzo Rinella, Anna Fontana, Gino Damiani, Antonino Domenico Di Pisa, la soprano Marta Favarò, il chitarrista Francesco Maria Martorana.

La rappresentazione è caratterizzata da una drammatizzazione che è anche musicale : l’autrice, oltre ad inserire sue composizioni, introduce dei canti popolari documentati nel corso di una ricerca sul campo condotta in quattordici  Comuni della Provincia di Palermo, che ricadono nel bacino della Valle del Torto e dei Feudi.

Il tutto, a servizio di un progetto europeo ideato dalla stessa autrice e che si è avvalso della collaborazione e del contributo, colto e autorevole, di dotti cultori di tradizioni popolari tra i quali figura la stessa Eliana Calandra. 

 “La Biblioteca Comunale – commenta la dirigente in merito all’evento –  ospita un’ iniziativa culturale che coniuga due diverse forme espressive, il libro e lo spettacolo, la parola scritta e il canto, fondendole felicemente assieme grazie alla creatività di un’artista versatile come Sara Favarò”.

La manifestazione gode del gratuito patrocinio del Comune di Palermo, del “Sistema Bibliotecario Spazi Etnoantropologici e Archivio Cittadino”, di “Città che Legge” e della “Federazione Unitaria Italiana Scrittori” (FUIS), il cui presidente, il professore Natale Antonio Rossi, ha curato la prefazione al libro.

Il libro-spettacolo è arricchito  dalla splendida copertina di Tiziana Crivello e contiene oltre cento foto in bianco e nero di donne, uomini, bambini, famiglie di Sicilia, dalla fine dell’Ottocento alla metà del Novecento: un vero e proprio archivio fotografico che, congiuntamente ai contenuti, restituisce al lettore il senso di un passato ancora, vivo, dinamico e tutto da scoprire. 

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle norme anti Covid.