Covid, il trasporto pubblico impensierisce: al Mit per conciliare sicurezza ed efficienza
Dalle Regioni la richiesta di attivare la didattica a distanza per decongestionare i trasporti pubblici dalla massa di studenti che ogni mattina raggiunge le scuole
Soprattutto nei grandi centri, laddove gli assembramenti all’interno delle vetture adibite al trasporto pubblico sono pressochè inevitabili, la preoccupazione di potere veicolare il covid-19 è alta. Anche perchè c’è da conciliare un’adeguata efficienza del servizio con la salute pubblica. Per questo motivo, oggi, si terrà una riunione preliminare al ministero dei Trasporti, dopodichè la Conferenza delle Regioni sarà tenuta a fare le proprie valutazioni.
I trasporti pubblici delle città italiane impensieriscono nell’ottica della possibile diffusione del virus
RICHIESTA DIDATTICA A DISTANZA PE ALLEGGERIRE I TRASPORTI
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sottolinea che, a differenza della prima ondata, “ora il contagio è in tutto il Paese” e richiede soluzioni condivise. Le Regioni spingono anche sulla didattica a distanza per decongestionare i trasporti.
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