Ulteriori passi avanti per la realizzazione di nuovi Centri Comunali di Raccolta rifiuti a Palermo.
L’istanza presentata dall’amministrazione cittadina è stata giudicata con successo dalla Regione Siciliana.
Il Comune ha richiesto circa 5,3 milioni di euro in concessione per costruire cinque nuovi impianti e potenziarne uno già esistente sul territorio ma per l’ok definitivo e la conseguente erogazione del finanziamento occorrerà attendere il passaggio successivo, ovvero la valutazione di una commissione tecnica che dovrà esaminare tutti i particolari del progetto.
In totale, sono 87 le istanze che, a seguito della verifica dei requisiti di ricevibilità formale, degli elementi di ammissibilità generale e dei requisiti di ammissibilità specifici, sono state ritenute degne di valutazione.
I cosiddetti CCR rappresentano una delle istanze focali sulle quali la Regione Siciliana intende fortemente puntare per ottimizzare e incrementare la raccolta differenziata nei Comuni dell’isola.
Nel bando sono stati messi a disposizione 21 milioni di euro, di cui 16 per la costruzione dei nuovi impianti e 5 per migliorare quelli già esistenti.
IL COMMENTO DEI CINQUE STELLE
Il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, Antonino Randazzo, ha accolto con soddisfazione la comunicazione del Comune.
“È un’ottima notizia per i cittadini palermitani – commenta – poichè i centri comunali di raccolta sono fondamentali per una corretta ed integrata gestione dei rifiuti in forma differenziata , utili per promuovere incentivi per i cittadini virtuosi e per contrastare il fenomeno delle discariche abusive a cielo aperto di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche ed ingombranti”.
“Ringraziamo – continua Randazzo – l’ex assessore all’Ambiente Giusto Catania e gli uffici per avere predisposto e trasmesso alla Regione lo scorso ottobre, anche su impulso del MoVimento 5 Stelle di Palermo, i progetti che riguardano il potenziamento per il definitivo adeguamento normativo dei centri già esistenti e per la realizzazione di nuovi impianti in via Lanza di Scalea e via Libero Grassi”.