Una motovedetta della Guardia di Finanza ha aperto il fuoco contro un peschereccio tunisino. Le forze dell’ordine avevano intimato l’alt ma il natante nord africano ha ingranato la marcia e accelerato i motori dello scafo. Un inseguimento scandito da una sparatoria tra le due imbarcazioni con numerosi colpi.
Il peschereccio «Mohanel Anmed», dopo l’inseguimento in acque internazionali, è stato bloccato dai militari delle Fiamme gialle che lo stanno adesso conducendo a Lampedusa. Il motopesca aveva calato, stando a quanto emerge in questi primissimi minuti, le reti a 9 miglia circa (in acque territoriali italiane).
È scattato il controllo da parte di Guardia costiera e Guardia di finanza, ma il natante non solo non s’è fermato ma ha anche speronato la motovedetta italiana. È scattato l’inseguimento in acque internazionali, durante il quale, prima di abbordare il peschereccio, sono stati esplosi tanti colpi.