Restano critiche le condizioni del 26enne che ieri, dopo un tuffo all’Acqua Park di Monreale, è stato portato in codice rosso al Pronto Soccorso. Nella serata di ieri, il giovane è stato trasferito, in coma e intubato, dall’Ingrassia al reparto Neurochirurgia dell’ospedale di Villa Sofia. Le indagini strumentali hanno rilevato fratture multiple alle vertebre cervicali e un brutto trauma cranico con edema cerebrale.
. Nella giornata di oggi dovrebbe essere operato, ma le sue condizioni restano critiche.
Dalle testimonianze raccolte, il giovane si sarebbe tuffato di testa dalla sommità di un pallone gonfiabile, un gioco acquatico in cui ci si arrampica con delle corde per poi scivolare. Vige sull’attrazione il divieto assoluto di tuffarsi, anche perché la piscina è profonda solo 90 centimetri. Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri di Monreale.