«Libero Cinema in Libera Terra 2020»: ultima tappa dedicata alla mafia in Sicilia

Sempre più al Sud i due ultimi appuntamenti della 15° edizione di “Libero Cinema in Libera Terra”, festival promosso da Cinemovel e Libera, che fa tappa nelle terre confiscate alle mafie di sei regioni italiane ((Lombardia, Toscana, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia).

Domenica 20 settembre, alle ore 20:45, la carovana di cinema itinerante sarà in Sicilia (in collegamento da Piazza Beppe Montana, a Catania) per continuare a confrontarsi con i territori attraverso dibattiti e visoni di film.

Il teatro della sesta e ultima tappa di Libero cinema sarà il grande spiazzo tra le case popolari di San Giovanni Galermo intitolato al commissario ucciso dalla mafia. Siamo nel quartiere di Trappeto Nord un territorio soffocato dal degrado, dallo spaccio di droga e dalla criminalità. Un incontro sul mondo dell’informazione e sul racconto dei territori. Interverranno: Francesca Andreozzi (Fondazione Fava), Elena Ciccarello (direttrice La Via Libera), Beppe Giulietti (presidente Fnsi), Adriana Laudani (Avvocato), Dario Montana (Libera Catania) e Rosy Battaglia (Giornalista).

Alle 21.30 proiezione di Fortapàsc di Marco Risi (Italia 2009, 108 min.), la storia di Giancarlo Siani, coraggioso cronista “abusivo” de Il Mattino, ucciso a Napoli nel settembre del 1985.

IL FILM

La storia del giornalista Giancarlo Siani che, a 26 anni appena compiuti, è stato ucciso, con ben 10 colpi di pistola, dalla camorra il 23 settembre 1985, sotto la sua casa nel quartiere residenziale del Vomero, a Napoli, colpevole solo di voler fare il suo mestiere con professionalità e rigore.

Era il 1985 quando Vasco Rossi cantava ‘ogni volta che viene giorno’ e un giornalista di ventisei anni moriva assassinato per “ogni volta che era stato coerente”.

Per prenotarsi e seguire l’ultima “visione” di Libero Cinema il link è il seguente: https://www.mymovies.it/ondemand/cinemovel/

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY