Il Lions Club Termini Himera Cerere ricorda Paolo Borsellino
I soci hanno affidato all’esposizione di un banner il loro commosso tributo al giudice ucciso in via Mariano D’Amelio il 19 luglio del 1992
“Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola”: il Lions Club Termini Himera Cerere, presieduto da Silvana Cipolla, sceglie una delle frasi più significative di Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992, per ricordare il sacrificio, l’attaccamento al dovere e la strenua battaglia compiuta dal magistrato per l’affermazione della legalità.
Parole che campeggiano nel banner esposto in corso Umberto e Margherita a Termini Imerese, in occasione dell’approssimarsi del diciottesimo anniversario della morte del giudice e degli agenti della Polizia di Stato che ne componevano la scorta: Claudio Traina, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Agostino Catalano.
Per il Club, si tratta, nello specifico, del primo service dell’anno sociale 2020 – 2021, ma non è certo la prima volta che i soci organizzano e promuovono iniziative finalizzate a commemorare chi, come Borsellino, ha dedicato la propria esistenza ad altissimi ideali quali la lotta alla criminalità organizzata.
Proprio al giudice palermitano assassinato in via Mariano D’Amelio, il Club Termini Himera Cerere, allora presieduto da Debora Sansone dedicò, nel 2019, un service di grande impatto emotivo incentrato sulla dimensione affettiva e privata di Borsellino, coniugato con Agnese Piraino Leto.