Un autolavaggio completamente abusivo, ma regolarmente aperto al pubblico. E’ stato individuato dai Finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo, nell’ambito del controllo economico del territorio, in via Bandita a Palermo, dove sono scattati il sequestro dei locali e la denuncia del titolare. L’attività è risultata priva delle autorizzazioni rilasciate dal competente Sportello Unico Attività Produttive e anche della partita Iva: era quindi sconosciuta al fisco (evasore totale).
Gli ulteriori accertamenti eseguiti “hanno permesso di appurare, oltre alle violazioni, la mancanza di specifica documentazione prevista dal Testo Unico Ambiente per la particolare tipologia di attività. In particolare si è scoperto che il titolare dell’attività scaricava le acque reflue nella fognatura senza autorizzazione.
Per questo motivo le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro penale del locale e delle attrezzature trovate al suo interno e a denunciare il titolare dell’autolavaggio – G.A. cinquantunenne palermitano. Inoltre i Finanzieri, nei giorni a seguire, procederanno ad un controllo più approfondito della documentazione extra-contabile acquisita al fine di contestare le irregolarità di natura fiscale.