Attivati i dissuasori a scomparsa anti-sfondamento, installati in piazza Verdi, all’incrocio fra via Maqueda e via Cavour. Funzionano con la lettura elettronica delle targhe e fondamentalmente danno il via libera ai mezzi delle forze dell’ordine e di emergenza e ai pochissimi residenti che hanno i garage nel primo tratto di via Maqueda, ormai pedonale.
Presenti all’inaugurazione il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il questore Renato Cortese, il vicesindaco Fabio Giambrone, il comandante della Polizia municipale Vincenzo Messina e il Direttore Generale della Sispi Salvatore Morreale.
“Speriamo che tutta l’opera – sottolinea il questore di Palermo Renato Cortese – che prevede i dissuasori anche in altri punti della città sia realizzata al più presto. Oggi le minacce alla sicurezza sono tante e di diverso tipo, non si possono escludere insidie di ogni genere, ben vengano dunque iniziative come queste che rafforzano l’apporto di sicurezza nel suo complesso”.
Per il sindaco Leoluca Orlando si tratta di un passo avanti sul fronte della mobilità sostenibile: “Un passo avanti sul fronte della sicurezza e della mobilità sostenibile. Con la via Maqueda pedonale e sicura si conferma una visione di città sempre più vivibile e attenta alla salute dei cittadini”.
I “bollards” – i dissuasori stradali automatici “a scomparsa”, utilizzati per impedire il passaggio o la sosta ai veicoli – hanno sostituito i “new jersey”, gli antiestetici blocchi di cemento collocati a protezione delle isole pedonali in funzione antiterrorismo. I lavori di installazione dei dissuasori sono stati eseguiti dal Coime sotto il coordinamento dell’Assessorato per il decoro, guidato dal vicesindaco Fabio Giambrone che sottolinea “l’importanza per la città e per l’Amministrazione di poter disporre di maestranze in grado di realizzare importanti interventi, anche strutturali, per migliorare le condizioni di sicurezza e la vivibilità di Palermo”.
Immagini di Marcella Chirchio – montaggio di Francesca Catalano