Beni sociali e culturali per lo sviluppo del territorio, seminario al Parco di Maredolce
L’evento si terrà il 21 luglio a Palermo presso l’atrio del Castello, nel rispetto delle norme anti – Covid 19. A conclusione, un concerto di musica classica del Maestro Gianluca Badon
Il valore dei Beni Culturali all’interno della comunità, la loro fruizione come fattore di sviluppo sociale, le esperienze condotte in ambito agricolo nel contesto urbano e il Parco antico di Maredolce con le sue peculiarità paesaggistiche da valorizzare.
Sono alcuni tra gli argomenti che animeranno il seminario dal titolo “Beni Culturali e Beni Sociali per lo Sviluppo del Territorio” che si terrà a Palermo il 21 luglio presso l’atrio del Castello di Maredolce, in vicolo del Castellaccio 21, a partire dalle 18.00.
L’evento è organizzato e promosso dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo insieme all’ATS Maredolce, della quale fanno parte le società cooperative So.Svi.Le. (Solidarietà, Sviluppo e Legalità), Libera…mente e l’ ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani).
I lavori si apriranno con i saluti di Luciano Maria D’Angelo, in rappresentanza dell’ATS Maredolce e della direttrice dell’Ufficio Interdistrettuale dell’Esecuzione Penale Esterna della Sicilia Marina Altavilla.
Il parterre dei relatori, moderati dalla giornalista Marianna La Barbera, comprende Lina Bellanca, Soprintendente dei Beni Culturali di Palermo, Giuseppe Barbera, docente in Scienze Agrarie presso l’UNIPA, Manfredi Leone, docente in Architettura del Paesaggio presso l’UNIPA, Lino D’Andrea, garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Palermo, Mario Barbagallo, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Geriatria e Lungodegenza presso il Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, Giuseppe Lo Pilato, direttore del Giardino della Kolymbetra ad Agrigento, Laura Anello, giornalista, ideatrice e curatrice del festival “Le Vie dei Tesori”, Francesco Di Giovanni, coordinatore dell’associazione Inventare Insieme e Nicolò Caldarone, direttore dell’Ente Sviluppo Agricolo.
Particolare attenzione sarà dedicata al tema dell’agricoltura sociale quale strumento di affermazione della legalità e all’orto di Maredolce quale opportunità di riscatto della dignità per soggetti sottoposti a misure trattamentali e, più in generale, per le sue peculiarità che ne fanno luogo di educazione alla cittadinanza.
La chiusura dei lavori è prevista per le 20:30; a conclusione dell’evento, si terrà un concerto di musica classica a cura del Maestro Gianluca Badon.
L’evento si svolgerà nel rispetto di tutte le indicazioni finalizzate a prevenire la diffusione del Covid – 19 ;pertanto, non sarà possibile ospitare più di cento persone.