Tumore al seno, a Palermo un incontro sulle criticità del provvedimento regionale

L’iniziativa, a cura dell’Associazione Nazionale di Azione Sociale, si terrà il 16 settembre presso gli spazi di Villa Airoldi. Al centro dell’attenzione, le limitazioni imposte dal decreto consente soltanto a cinque centri della Sicilia occidentale la possibilità di eseguire interventi

La salute della donna in pericolo:quando la quantità scavalca la qualità“: è il titolo dell’incontro rivolto alla stampa organizzato dall’Associazione Nazionale di Azione Sociale (Anas)  per analizzare le criticità  del Decreto assessoriale 49 del 30 gennaio 2020, che limita a soli cinque centri della Sicilia Occidentale l’autorizzazione ad eseguire interventi di tumore al seno nelle province di Palermo e Trapani.

Un criterio bollato negativamente dall’Associazione, che si rifà all’ attività minima di centocinquanta casi di carcinoma mammario ogni anno,senza tener conto di tutti gli altri fattori”, come si legge in una nota.

L’incontro si terrà a partire dalle 9:30 presso Villa Airoldi in piazza Leoni 9 a Palermo, e affronterà, anche grazie alle testimonianze di donne che hanno sperimentato il tumore al seno e hanno subito interventi, i nodi cruciali del provvedimento, a partire dalla scelta di puntare alla quantità rispetto alla qualità, e ai potenziali inconvenienti che essa comporta, quali la compromissione del principio di continuità assistenziale e libertà di scelta, la migrazione verso ospedali di altre regioni con conseguente aggravio di costi per la sanità siciliana , l’irrazionalità della distribuzione geografica sul territorio siciliano e l’assenza di concertazione con i professionisti delle varie realtà territoriali nell’individuazione delle strutture. 

A ciò si aggiungono, secondo l’analisi dell’ANAS, l’esclusione improvvisa di alcuni centri e professionisti che hanno orientato la propria attività e le proprie risorse nella oncologia senologica e la mancanza della continuità nella cura.

L’iniziativa prevede gli interventi di Aldo Carcaci, presidente onorario dell’ANAS nazionale, e di Benedetto Di Trapani, medico-chirurgo, specialista in chirurgia generale e senologia. 

Saranno inoltre presenti la psico-oncologa Giuseppin Bonura e il medico chirurgo Giuseppe Cuccia, specialista in chirurgia plastica ed esperto in ricostruzione mammaria.