Villa Sofia Cervello, più trasparenza e meritocrazia nel nuovo regolamento di valutazione
Gli esiti del nuovo protocollo applicativo saranno analizzati alla fine dell’anno; previsti premi per il personale sulla base dei risultati raggiunti da tutta la squadra
Innovazione, merito, partecipazione.
Queste le parole chiave del nuovo accordo sindacale che ha condotto all’adozione del regolamento per la valutazione della performance e sistema incentivante del personale dell’Azienda Ospedaliera “Villa Sofia- Cervello” di Palermo, che recepisce, sotto il profilo legislativo, alcuni importanti elementi di rinnovamento volti a valorizzare gli operatori ai vari livelli di responsabilità.
Una sintesi raggiunta nel corso dell’incontro tra i rappresentanti dei lavoratori e la Direzione.
Le precedenti schede di valutazione individuale sono state sostituite da griglie di valorizzazione, per consentire a ciascun dipendente di esprimere la propria disponibilità verso un impegno lavorativo finalizzato a specifici obiettivi da raggiungere nell’ambito dell’Unità Operativa di appartenenza.
Il tutto, per eliminare lo spazio eccessivo riservato alle valutazioni soggettive degli operatori che caratterizzava le schede ad oggi utilizzate.
La novità più rilevante riguarda la partecipazione del basso, alla quale viene riservata grande attenzione, congiuntamente ai criteri meritocratici di valorizzazione dei dipendenti, strettamente legati all’effettivo impegno dimostrato nel corso dei mesi che, a fine anno, sarà verificato e premiato in base ai risultati raggiunti da tutta la squadra all’insegna della massima condivisione nell’ambito del gruppo di lavoro.
“Si tratta di una scelta strategica della Direzione aziendale, fortemente sostenuta anche dal nostro Organismo Indipendente di Valutazione – afferma il direttore generale Walter Messina (nella foto) – per migliorare il senso di appartenenza degli operatori e la condivisione degli obiettivi aziendali, insieme al benessere organizzativo, al senso di responsabilità e alla partecipazione di ciascun lavoratore a tutti i livelli”.
Elementi che influenzano e in molti casi determinano l’efficienza del sistema sanitario nel suo complesso e l’effettiva risposta dei servizi erogati ai bisogni di salute della collettività.
A sottolineare i proficui esiti della collaborazione con e tra i sindacati, è Rosanna Oliva, direttore amministrativo.
“Tutte le sigle hanno svolto un importante lavoro di condivisione – spiega – approfondendo e discutendo, insieme ai nostri tecnici e alla Direzione strategica, i contenuti stessi dell’accordo”.
Un clima di dialogo e sinergia che, come spiega Oliva, ha indotto tutti “a decidere, insieme, di procedere al varo del nuovo protocollo applicativo per il sistema incentivante nell’anno in corso”.
A fine anno, è previsto un nuovo incontro tra i vertici aziendali e le organizzazioni che rappresentano i lavoratori per verificare gli effetti dell’innovazione introdotta e i cambiamenti conseguenti alla sperimentazione attuata.