I carabinieri della stazione Brancaccio hanno denunciato due palermitani di 52 e 21 anni ed un 54enne di Gioia Tauro (Rc) per il reato di riciclaggio. I militari, durante un servizio di controllo del territorio hanno notato in via Ambrosoli, ad Acqua dei Corsari, un tir ed uno scooter parcheggiati in una piazzola di sosta. L’autoarticolato aveva le tendine abbassate e le portiere chiuse. Vicino ai mezzi c’erano le tre persone, poi denunciate, che discutevano.
RICHIESTO L’AIUTO DELLE UNITÀ CINOFILE
Sono scattati i controlli, e con l’aiuto dei colleghi delle unità cinofile, i carabinieri hanno trovato all’interno dell’abitacolo, a vista, una parte di soldi in banconote da 5,10, 25 e 50 euro, mentre la parte più consistente era distrubuita in diverse buste nascoste sotto i sedili e all’interno delle portiere. In totale nel mezzo sono stati rinvenuti 185.000 euro,
NESSUNA GIUSTIFICAZIONE SULLA PROVENIENZA DEL DENARO
I tre uomini non hanno saputo spiegare la provenienza del denaro e così è scattata la denuncia per riciclaggio, oltre al sequestro dei soldi. Nessuna spiegazione sulla loro presenza in quel posto, e neppure perché si trovavano insieme. Una ipotesi potrebbe essere che i soldi trovati fossero il pagamento di una partita di droga appena arrivata dalla Calabria per rifornire la base di spaccio di Brancaccio. Proseguono le indagini.