A Capodanno bruciano il manichino di un poliziotto ed esultano – VIDEO –

Il Sindacato di polizia: «Vedere esplodere un manichino che indossa i nostri colori rievoca molto dolore. Tanti nostri colleghi sono saltati in aria davvero»

Nella notte di Capodanno, a Milano hanno incendiato un manichino raffigurante un poliziotto. La scena, ripresa da un video,  ha fatto il giro del web. Nel filmato,  condiviso dalla pagina “Welcome to favelas”, si vede un ragazzo che cosparge di benzina un pupazzo a grandezza naturale vestito con la divisa di un poliziotto per poi dargli fuoco e allontanarsi. Avvolto dalle fiamme, il manichino alla fine è poi esploso. Il video è stato condiviso anche dal vicepremier Matteo Salvini, che sui suoi social ha commentato scrivendo: «L’incendiario è sicuramente un cretino, chi ride e applaude è pure peggio». Ed ha aggiunto: «Solidarietà alle donne e agli uomini che ogni giorno rischiano la vita per la sicurezza dell’Italia e degli italiani».

 

 

L’autore del gesto sarebbe un itali-ecuadoriano

Secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che l’autore del gesto sia un giovane italo-ecuadoriano che risiede a Milano. E, come riferisce il Corriere della Sera, alla base di quanto accaduto potrebbe esserci la tradizione di bruciare fantocci di cartapesta che rappresentano le «disgrazie dell’anno passato». Però questa opzione  non convince, considerato che il manichino raffigura un poliziotto. Il Movimento sindacale autonomo di polizia ha stigmatizzato l’episodio dichiarando: «Vedere esplodere un manichino che indossa i nostri colori rievoca molto dolore, considerando che nostri colleghi sono saltati in aria davvero per alto senso del dovere e per gli ideali di legalità e giustizia».