A Torino, all’Eurovision Song Contest di metà maggio, oltre a Mahmood & Blanco ci sarà un altro cantante italiano, probabilmente sarà Achille Lauro, ma potrebbe essere anche Valerio Scanu. Sarà la giuria del concorso “Una voce per San Marino” a scegliere il cantante che rappresenterà la piccola repubblica all’Eurovision. Tutto avverrà sabato 19 febbraio, quando ci sarà la finale. Achille Lauro troverà un lotto dei candidabili insidioso. A contendergli un posto nella kermesse europea non ci sarà solo Scanu, ma anche Ivana Spagna, il cantautore Matteo Faustini, il trapper Blind, e le vecchie glorie Alberto Fortis e Tony Cicco. Ma anche la rock band romana Deshedus, e il tronista Francesco Monte. E qualche altro competitore di minor richiamo. Chi sceglierà la giuria? Lauro ha già fatto sapere che all’Eurofestival, di fronte a una platea televisiva globale da 220 milioni di spettatori, farebbe “qualcosa di molto importante”.
Achille Lauro, i ‘interprete di “Domenica” a Sanremo, è un furbacchione. Per crearsi questa ghiotta occasione a quanto pare si è premunito per tempo. Fiutando la possibile sconfitta al Festival, si è preparato una opzione alternativa con il contest di San Marino, iscrivendosi prima ancora della settimana all’Ariston. È stato lungimirante, diversamente da La Rappresentante di Lista o Tananai. Entrambi in rete avevano parlato di questa chance, ma non hanno potuto approfittarne, perché fuori tempo massimo: le iscrizioni erano già chiuse. Tutto ciò uò avvenire parché i’Eurovision Song Contest non obbliga i Paesi partecipanti a iscrivere solo un loro cittadino. Infatti il Lussemburgo ha vinto 5 volte, sempre con artisti stranieri.