A Palermo disagi e paradossi nei nuovi posteggi con le strisce bianche
Chi abita dal lato degli stalli blu ha diritto al pass, mentre gli altri restano esclusi. Ed è caccia aperta ai posteggi nelle strisce bianche
Nell’accordo tra il Comune di Palermo e l’Amat per il rilancio dell’azienda, era compreso anche il cosiddetto piano “salva Amat”, nel quale era previsto che la municipalizzata di via Roccazzo avrebbe concentrato il focus sui soli mezzi di trasporto pubblico. Quindi si sarebbe sgravata dei servizi aggiuntivi non remunerativi, a partire da una parte della sosta tariffata. In pratica gli stalli delle zone blu gestite dall’Amat si sarebbero dimezzate, e quindi da 15.200 sarebbero diventati circa 7.500. Il resto dei parcheggi sarebbero tornati gratuiti, in attesa delle manifestazioni di interesse per la futura gestione. Detta così sembra una soluzione vantaggiosa per i cittadini, ma il Giornale di Sicilia di oggi scrive che il ritorno alle strisce bianche in alcune zone si sta rivelando quasi un incubo. Nell’articolo si parla di caos parcheggi, ed inoltre di dubbi e incomprensioni sul rilascio dei nuovi permessi per la sosta. Al punto che negli uffici c’è chi si mette in coda già alle 5 del mattino.
In alcune zone situazioni difficili e paradossali
Inoltre nelle zone interessate dalla “rivoluzione”, si verificano situazioni difficili. A partire dalla ricerca di posteggio, che con la presenza degli stalli gratuiti è diventata più selvaggia. Anche perché chi si ritrova ad abitare nelle zone con le nuove strisce bianche non ha più diritto al pass. Quindi chi prima lo possedeva non può più rinnovarlo. Con la conseguenza che se il parcheggio è disponibile solo nelle strisce blu, dovrà pagare le ore di stallo. inoltre si sono create situazioni paradossali. Come ad esempio in via Nicolò Garzilli o in via Carducci, dove chi abita nel lato giusto della strada, nel lato sinistro, ricade all’interno delle strisce blu e può quindi richiedere l’aggiornamento del permesso di sosta. Invece, chi abita nel lato “sbagliato”, quello destro, si ritrova nella zona delle strisce bianche, che non consentono il rinnovo del pass. E se non si trova il posteggio libero all’interno delle strisce bianche si è costretti a lasciare l’auto in quelle blu, a pagamento.
L’assessore: «C’è anche chi sta apprezzando la riduzione delle zone blu»
Insomma, si sono create situazioni che in molti casi determinano disagi e confusione. Ma sembra che l’amministrazione comunale sia a lavoro perché l’attuale situazione un po’ caotica possa rientrare, lasciando il posto ad una più agile e serena. «Va comunque sottolineato – ha detto l’assessore all’urbanistica Maurizio Carta – che in molti stanno anche apprezzando il provvedimento di riduzione delle zone blu».