A Palermo fiaccolata di residenti e commercianti del centro: "Basta furti e violenza, più controlli"

Si è tenuta giovedì sera una fiaccolata di residenti e commercianti del centro storico di Palermo per dire basta a violenza e furti che in queste settimane stanno colpendo l’area della Prima Circoscrizione promotrice di questa manifestazione insieme a Maria Teresa Macchiarella, titolare del Gran Café Torino, che nel giro di un mese ha subito quattro furti con spaccata.

Presente anche l’arcivescovo Corrado Lorefice, in testa al corteo che è partito da via Roma percorrendo la via Fiume e via Maqueda. “Abbiamo bisogno di ritrovarci e capire cosa sta succedendo in città – ha detto don Corrado -. C’è una deriva educativa e conseguenze che si stanno amplificando dopo il covid: c’è un malessere, alla gente qualcosa di essenziale ma ahimè c’è anche una sfida che riguarda i nostri giovani. Cosa abbiamo consegnato loro? Che visione di vita e quali vuoti abbiamo creato attorno a loro?”.

“Speriamo profondamente che al più presto si possa fare qualcosa per mettere fine a tutti questi fatti osceni che stanno sconvolgendo tutti quanti”, questo è l’augurio di Maria Teresa Macchiarella. “Ho una serie di denunce di furti, ultimo quello del cellulare con minacce – racconta un residente, Rosolino Meli -. Non ne possiamo più di scippi, rapine, scasso di macchine. Ho scritto anche al sindaco, ma senza avere risposta. Vogliamo il controllo del territorio”.

“L’unico vero interesse partito tra lacrime e delusione in una riunione dell’ 11 dicembre al bar Torino – ha affermato Antonio Nicolao, vicepresidente della Prima Circoscrizione -, tra residenti, commercianti, frati e istituzione. Questa manifestazione che segue quella del 12 giugno che ha lo stesso tema ovvero più sicurezza e legalità per Palermo. Qui nessuno intende mollare, adesso aspetteremo le iniziative del prefetto, ma chiaramente se non dovessimo sentirci al sicuro torneremo in strada”.

In ordine di tempo l’ultima azione di violenza l’omicidio del 22enne Rosolino Celesia davanti la discoteca Notr3 la notte tra mercoledì e giovedì. Il giovane freddato da due colpi di pistola. Due fratelli di 17 e 22 anni sono stati fermati sospettati come responsabili del delitto.