A Palermo flash mob per dire no alla violenza di qualsiasi natura 

Ad organizzarlo il Laboratorio Una Donna Palermo

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Laboratorio Una Donna Palermo ha organizzato a piazza Massimo, davanti al teatro, nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro la donna un Flash Mob per dire No alla Violenza sotto ogni forma.
Una giornata di ricordo e di speranza.
 
Maria Pitarresi, responsabile del Laboratorio per Palermo, ha iniziato gridando “No alla Violenza” e non come frase fatta ma per un reale cambiamento culturale richiamando a un modello di vita quotidiano al rispetto dell’altro come valore fondamentale.
 
“Ogni giorno si lavora con l’associazione per tutelare le donne che denunciano e il Laboratorio Una donna ha tutti gli strumenti per questo e lancia a chi è in difficoltà a non avere paura e a farsi aiutare. Solo la denuncia rende liberi”, ha detto Pitarresi .
 
Rosanna Cataldi responsabile per la provincia, impegnata in prima persona nel Flash Mob, nel suo intervento ha richiamato la giornata internazionale ricordando le sorelle vittime di Santo Domingo, che si sono opposte al regime dittatoriale dicendo che è una giornata che riguarda tutti indistintamente.
Si è concluso leggendo con tanta emozione e tristezza i 104 nomi, una per una, delle donne vittime di violenza al 20/11/2022.
 
Vite spezzate che lasciano familiari e figli orfani nel dolore e nella sofferenza, altro dramma conseguente a cui occorre pensare e far fronte” conclude Pitarresi. Tante le vittime straniere, un ricordo a Saman affinché giustizia sia fatta.
 
Maria Pitarresi e Rosanna Cataldi, soddisfatte per l’evento, ringraziano la maestra coreografa Irene Librera Prestigiacomo per la danza espressiva ed emozionante eseguita sulla musica Bella Così e la scuola Iridancelove, Gianni Mazzola alla chitarra e voce, Guido Iraci al basso e Gemma Di Franco al violino per i brani dedicati all’amore e alla bellezza della vita
Simon Albino Francis Cipolla al piano. Un grazie anche alla presidente del Laboratorio Una Donna, Maricetta Tirrito, e alle associazioni che hanno partecipato e condiviso l’evento “Cammino d’amore”,  Bottega Solidale Onlus, Oasi del Sorriso, Centro Arcobaleno Provide, Claudio Pezzillo per la fotografia.