A Palermo inaugurata la prima “Casa dei Rider” intitolata ad Antonio Prisco
Si è svolta oggi, lunedì 18 settembre, a Palermo l’inaugurazione della prima “Casa dei Rider” dove i biker potranno caricare il proprio cellulare e usufruire di una piccola ciclo officina dove poter gonfiare le gomme e ricaricare le batterie dei motocicli elettrici. Il punto di ritrovo per i rider nasce negli spazi messi a disposizione dalla prima sede in Italia dell’Epyc (European Palermo youth centre) in via Pignatelli Aragona inaugurata a inizio settembre.
La Casa dei Rider è intitolata a Antonio Prisco, coordinatore dei rider morto nel 2021. All’inaugurazione era presente anche la fidanzata Valentina Tafuni: “Eravamo non solo compagni di vita ma anche di lotte. Antonio ha dato gran parte della vita per il riconoscimento della dignità dei lavoratori sulle bici e sugli scooter, lo ha fatto con impegno e abnegazione. Incontrava i lavoratori, ci parlava. Un punto di partenza del suo lavoro era quello di anteporre alla visione di innovazione tecnologica, di essere isolati, non connessi, la voglia di stare di nuovo insieme in uno stesso luogo. Antonio sarebbe felicissimo oggi, soprattutto perché questa intitolazione avviene qui a Palermo, città che lui amava e che ha percorso per un impegno giovanile”.
“Lavorando per strada – ha spiegato Fabio Lo Monaco, segretario generale Filt Cgil – i rider non hanno punti d’appoggio fisici dove poter avere un ristoro come andare semplicemente in bagno o poter ricaricare la propria bici elettrica”.
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