A Palermo inizia il piano di diserbo, pulizia su 65 chilometri di strade: il programma

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Partono da oggi, mercoledì 21 agosto, gli interventi di diserbo da parte di Reset a Palermo. Lavori di pulizia che interesseranno sessantacinque chilometri di strade. Ad occuparsene saranno i lavoratori Reset grazie agli 80 mila euro del Fondo di Riserva avvallati con un’apposita delibera di Giunta, su richiesta dell’Assessore all’Ambiente Pietro Alongi.

Si inizierà dalle borgate marinare: in primis da Mondello e Partanna con interventi per 16 chilometri di strada; meno di 1 km su via Venere (847 metri) e via Mauro de Mauro (530 metri; per più di 22 km nelle corsie centrali di viale Regione Siciliana; per 4.2 km su via Messina Marine; per 4.6 km su viale Michelangelo; per poco più di 2 km su via Leonardo Da Vinci; per 3.6 km su viale dell’Olimpo.

Priorità a Mondello e Partanna, ecco perché

Priorità alle zone di mare della città: “In questa prima fase – come spiegato nella missiva di Reset – si è cercato di contemperare alle esigenze rappresentate dal sindaco, ovvero in adesione della direttiva sindacale con la quale si chiede un impegno di tutte le società nelle borgate mariane per l’estate in corso, affinchè queste siano quantomeno decorose, nonchè quelle della città, atteso che da circa un anno non vengono rese attività di diserbo dall’azienda preposta. La suddivisione – aggiungono – è stata effettuata prendendo a riferimento gli “ambiti del piano spazzamento Rap”, ovvero il medesimo che è stato utilizzato con successo nel settembre 2022, allorquando è stato avviato il piano di diserbo straordinario per tutta la città di Palermo“.

La priorità alle borgate marinare, in particolar modo a Mondello “sono anche legate al fatto che a breve sarà dato avvio alla raccolta differenziata. Pertanto si è ritenuto opportuno di ripulire le strade dove a breve saranno rimossi tutti i cassonetti. Azione che si auspica eviti il proliferare di ulteriori discariche abusive“.

Per il diserbo delle strade saranno disponibili presto altri fondi, in attesa del via libera da parte del Consiglio Comunale dei 700 mila euro destinati ai primi 500 km della città.

Se da un lato in II Circoscrizione c’è soddisfazione per la ripresa di un “servizio fermo da troppo tempo”, dall’altro il consigliere comunale capogruppo del Movimento Cinque Stelle Antonino Randazzo critica le tempistiche: “Un piano sbilanciato solo su alcune zone della città e dove tantissimi quartieri resteranno invece interamente scoperti . Come Movimento 5 Stelle ci chiediamo quali siano stati i criteri “oggettivi “ adottati dalla amministrazione comunale nella scelta delle aree dove effettuare il diserbo“.