A Sciara la prima edizione della “Settimana della Legalità 2024”, protagonisti gli studenti

strage

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino in una foto d'archivio senza data. ANSA / GIOSUE MANIACI

Parte la prima edizione della “Settimana della Legalità 2024”, promossa e realizzata nel comune di Sciara, nel Palermitano. Incontri, seminari, approfondimenti e visite guidate. Un’iniziativa che nasce per ricordare la memoria e l’impegno delle vittime della mafie che hanno perso la vita nelle drammatiche stragi del 1990. Tanti gli studenti che parteciperanno. Tra gli ospiti di alcune iniziative anche l’Arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice.

“Questa settimana dedicata a conoscere e approfondire figure di uomini e donne uccisi dalla mafia è essa stessa un esercizio di legalità”, afferma Irene Marcellino, dirigente scolastico della scuola primaria Monti Iblei di Palermo. “L’obiettivo consegnato ai docenti e ai ragazzi è proprio quello di ” Sapere per sapere scegliere” ( da che parte stare ). La concomitanza della commemora in onore di S Carnevale ,con la giornata del creato che vede presente il nostro Arcivescovo Lorefice offre lo spunto da cui partire, ovvero che il rispetto del creato e della persona è la prima e più alta forma di legalità.
In fondo è proprio questo il senso della morte di S.Carnevale ucciso per aver voluto difendere i diritti dei contadini

Partendo da S. Carnevale si arriva a tante altre storie di donne e uomini uccisi dalla mafia ,Padre Pino Puglisi, il Giudice Livatino, Peppino Impastato, oltre che Falcone. Questi esempi non possono essere per i nostri giovani solo ombre sbiadite lette o sentite, occorre che esse diventino segno d’insegnamento, per questo oltre che a rappresentarli con il linguaggio del teatro marionettistico e cinematografico.

Porteremo i ragazzi nei luoghi simbolo come la casa di Peppino impastato, il giardino della memoria , perché con gli occhi, col cuore vedano e ascoltino ciò che è stato e ciò che resta ,per assumere maggiore consapevolezza nella loro formazione di cittadine e cittadini di oggi e di domani”.