Il gip di Palermo Filippo Serio ha condannato a un anno e 4 mesi un soccorritore del 118, accusato di abusi sessuali nei confronti di una ragazzina. Una violenza compiuta mentre la stava trasportando in ospedale per forti dolori all’addome, al basso ventre. L’infermiere, viste le circostanze, ha ritenuto opportuno sottoporre la giovanissima ad una visita ginecologica mentre era ancora sull’ambulanza. Un scelta che ha turbato non solo la ragazza ma anche la madre, che si trovava sul mezzo di soccorso assieme a lei.
Le due donne, infatti, non appena sono arrivate all’Ospedale Civico di Palermo, hanno denunciato quanto successo. Nel processo che si recentemente concluso si sono poi costituite parti civili. Il giudice ha deciso per una condanna a un anno e 4 mesi, nonostante la Procura avesse chiesto una pena più severa.
Oltre alla condanna, per l’infermiere ha anche disposto l’interdizione in perpetuo dallo svolgere lavori uguali o simili al suo vecchio incarico. Ritenendo il fatto di lieve entità, ha tuttavia deciso anche la sospensione condizionale della pena, dietro il pagamento di una provvisionale per il risarcimento dei danni.