A Palermo successo per il torneo di tennis organizzato per la giornata contro la violenza sulle donne

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Gran successo per il primo torneo di doppio misto di tennis in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si è tenuto a Palermo al Mediterraneo Tennis Club in via Imperatore Federico. “Voglio esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti i partecipanti: insieme, attraverso il tennis – dichiara Ferdinando Cusimano, consigliere capogruppo di Forza Italia in Settima Circoscrizione -, abbiamo dato maggiore visibilità a un tema che merita grande attenzione. Una splendida giornata di beneficenza per l’associazione Io sono Giordana che ci vede coinvolti tutti in un tema molto importante. Viva le donne. Grazie a Elsa D’Allura e Giulio Bari per aver contribuito all’organizzazione dell’evento e all’assessore Edy Tamajo essere stato presente”.

“Una bellissima giornata di tennis, all’insegna del fair play, dell’amicizia, del divertimento, in occasione di questa Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, ha dichiarato Giulio Bari, co-fondatore del BariCentroTennis ASD. “Grazie a Ferdinando Cusimano e Elsa D’Allura per l‘organizzazione. Ci auguriamo di ripeterlo nei prossimi anni con maggiore impegno, cercando di renderlo anche un evento internazionale”.

“Grazie a chi ha partecipato a questa giornata”, ha dichiarato Elsa D’Allura, presidente di BariCentroTennis ASD . Grazie a Ferdinando Cusimano per il coinvolgimento e al maestro Bari per essersi messo a disposizione. Non è solo un maestro di tennis, ma di vita”.

Il torneo

Al torneo hanno partecipato 40 persone, a vincerlo la coppia Vitale-Maggiore. Durante tutta la manifestazione sono stati raccolti quasi 500 euro che sono stati donati all’associazione “Io sono Giordana” , di Nicolosi

“Ringrazio Ferdinando Cusimano per aver scelto l’associazione Io sono Giordana che nasce nel 2017 in memoria di mia figlia vittima di femminicidio a soli 20 anni”, afferma la presidente dell’associazione, Vera Squatrito. “Ringrazio i partecipanti, sia donne che uomini, per contribuire a portare avanti i progetti dell’associazione che da anni cerca di divulgare la non violenza. Questo piccolo contributo non fa altro che rafforzare la mia missione”.

“Molto felice di aver partecipato a questa bellissima giornata – dice Manola Albanese, tennista che ha partecipato al torneo – con spirito di società per donne che sono tuttora violentate. Insieme per promuovere il bene dando visibilità a chi, purtroppo non c’è più”.


Ringraziamento agli sponsor

A sponsorizzare il torneo sono stati: By Ciuro di Giuseppe Ciuro, un’azienda di ricamo qualificata e certificata nel mondo della moda, del merchandising, dello sport, del lavoro e della pubblicità; Pubblicarrello di Manuel Gebbia, store online di abbigliamento e gadget personalizzato. E Giorgio Parrivecchio, parrucchiere di Palermo che per l’occasione ha messo dei coupon con trattamenti particolari: “Ogni buono è un invito a prendersi un momento speciale, a ricordare l’importanza della cura di sé come simbolo di rispetto e forza interiore”, ha spiegato Parrivecchio. “Di questo evento apprezzo il tema, ovvero il concetto di prevenzione contro la violenza sulle donne. Noi l’abbiamo tradotta e ragionata in chiave di amore per se stessi, dedicare del tempo al proprio benessere. Il concetto di bellezza penso che parta da noi stessi, dal nostro stare bene. Iniziative così non ne ho mai fatte perché non mi ispiravano i contenitori dell’evento, questa volta il contenitore proposto da Ferdinando Cusimano è bellissimo ed è per questo che ho detto sì. Se devo fare lo sponsor, mi piace farlo per iniziative del genere”.

“Non è la prima volta che partecipiamo a eventi del genere. Io in prima persona sono sensibile a tematiche del genere”, dichiara Giuseppe Ciuro. “Penso che dovrebbe essere un dovere di tutti gli imprenditori sensibilizzare su argomenti come questi. La violenza sulle donne e sui bambini non ha colori politici, ho accolto con piacere l’invito di Ferdinando Cusimano”.

“Un tema che mi tocca particolarmente, per questo ho deciso di partecipare”, ammette Manuel Gebbia di Pubblicarrello. “Realizzare tutto il merchandising per la manifestazione è un privilegio. Abbiamo dedicato tanto lavoro solo per il piacere di partecipare a questo evento perché non concepisco che siamo quasi nel 2030 e ancora ci sono uomini che usano violenza sulla donna, che possa sottometterla e umiliarla. In generale, non ammetto che nessuno usi dei soprusi su un altro essere umano, a maggior ragione se si tratta di una donna”.