Era stata riposizionata qualche giorno fa, ma già nel week end ignoti l’hanno vandalizzata. Si tratta della sbarra installata per impedire l’accesso ad auto e scooter nella spiaggia di Vergine Maria. Qualcuno ha manomesso il lucchetto. La conseguenza è stato il caos che si è creato domenica con macchine, scooter e lambrette in sosta abusiva lungo la spiaggia.
Questa mattina sono intervenuti l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi insieme agli operai del Coime e al consigliere della VII Circoscrizione Salvatore D’Asta. Si è provveduto a posizionare dei dissuasori di cemento davanti la barra. In più agenti di Polizia di Stato e vigili urbani hanno presidiato la spiaggia questa mattina contro i venditori abusivi che quotidianamente stazionano sia dentro che nei pressi della spiaggia.
“La borgata destinata a subire l’illegalità e il libero arbitrio dove le macchine occupano l’area destinata agli autobus, dove si posteggia ovunque in mancanza di posteggi, dove le immondizie coprono gli spazi e dove le macchine e lapini. vengono posteggiate sotto gli ombrelloni e addosso ai beni culturali. Denunciamo da anni questa vergogna alle Istituzioni, ma purtroppo la politica sembrerebbe inadeguata a riportare Vergine Maria in uno stato di normalità”, dice una residente.
“Due pesi e due misure per Mondello e Vergine Maria, perché? Mondello borgata di élite e Vergine Maria borgata dove é destinato il degrado? Se i presidi dei Vigili si trovano a controllare Mondello, questa gente degradata dove la destiniamo sicuramente nel l’unico posto di mare dove vige il libero arbitrio é qui da noi, a Vergine Maria pertanto siamo destinati a subire! La borgata non ci sta a subire l’ennesima violenza e non si adegua a stare a testa bassa a subire la politica che non ha intenzione cambiere se non con provvedimenti blandi e di poche ore”.