A Villabate l’ultimo saluto alla piccola Aurora: “Il fratellino l’aspetta per giocare insieme” – VIDEO
È il giorno del dolore a Villabate, nel Palermitano. La chiesa di Sant’Agata accoglie una folla di gente venuta per dare l’ultimo saluto alla piccola Aurora, morta a soli 3 anni in un drammatico incidente per il quale sono oggi indagati i suoi genitori.
Lacrime e commozione mentre la piccola bara bianca viene “abbracciata”, accompagnata dal volo di palloncini bianchi. Al ricordo della maestra e di chi l’ha conosciuta viene dato spazio prima dell’ingresso in chiesa, in quella piccola piazza dove in tanti si sono radunati nonostante il caldo. Qualcuno indossa una maglia con la foto della bimba: “Aurora sei nei nostri cuori”, recita la scritta.
“Aurora è stata amata”
“Non è facile dire qualcosa in questo momento in cui tutti siamo sopraffatti dal dolore. Non è facile parlare, anche perché in questi casi tante parole sono inutili, in più, inopportune”, esordisce don Fabrizio Moscato. “La vita di Aurora è stata una vita bellissima, preziosa, un tesoro, una vita importante. Una vita vissuta con la pienezza dei tre anni che ha camminato con noi”, ricorda nel corso dell’omelia.
Il sacerdote sottolinea “le attenzioni di mamma e papà, dei fratelli più grandi e del fratellino [gemello, ndr], che conserva le cose per lei e aspetta di poterci giocare ancora una volta. Al di là di quello che può essere successo in quel fatale incidente, Aurora è stata amata, è stata la principessa di casa. Era la femminuccia di casa ed è stata messa al primo posto dalla famiglia”.
“Il lutto è sceso in tutte le case di Villabate”
Una bimba vivace, dal sorriso contagioso, che “ha saputo regalare tanta gioia a chi è stato attorno a lei”, ha sottolineato don Fabrizio, ringraziando infine l’assemblea per il rispetto e la vicinanza alla famiglia. Presenti alla funzione anche Giuseppe La Barbera, presidente del Consiglio comunale di Villabate, e il sindaco Gaetano Di Chiara. “Villabate si comporta da famiglia allargata – ha sottolineato quest’ultimo in un breve intervento -. Il lutto è sceso in tutte le case. Io stesso, da genitore, non faccio altro che pensare a cosa stia provando la famiglia”.
Le indagini
La Procura sta lavorando al fine di accertare le responsabilità del terribile schianto verificatosi nella notte tra sabato e domenica in via Natta: si parla per la coppia di genitori di tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti, del padre alla guida del veicolo senza patente, della bimba tenuta in braccio dalla madre anziché sul seggiolino. Tutti elementi che il lavoro degli inquirenti mirerà ad accertare per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Intanto però oggi Villabate si stringe attorno alla famiglia in una giornata di lutto cittadino e cordoglio per la piccola “principessa” Aurora.
