“Abbiamo ricevuto il tuo curriculum”, ecco la truffa che sta spopolando: la chiamata che nasconde il furto dei dati

Un numero di provenienza generalmente italiana e una voce registrata. “Abbiamo ricevuto il tuo curriculum, aggiungici su WhatsApp per parlare di lavoro”: questo l’annuncio che potrebbe suscitare interesse soprattutto da parte di chi è in cerca di lavoro e ha già mandato magari decine di CV. Così la nuova truffa che sta spopolando in Italia colpisce ignari interlocutori rubando i loro dati o indirizzandoli verso strade poco sicure.
La nuova chiamata-truffa
L’allarme è stato lanciato soprattutto sui social, da Facebook a X a LinkedIn. C’è chi ha ricevuto anche più chiamate di questo tipo. Secondo diverse testimonianze, a volte viene mandato un link che dovrebbe rimandare a moduli da compilare per il datore di lavoro; in altri casi l’interlocutore invita a fare investimenti usando sospette piattaforme online e promettendo guadagni veloci.
Attenti alle truffe
In un mondo in cui le truffe si moltiplicano all’ordine del giorno è bene non abbassare la guardia e diffidare di messaggi, mail o chiamate sospette. Essere scrupolosi è d’obbligo: basta chiamare direttamente l’azienda o l’agenzia menzionata dall’interlocutore (se ne ha menzionato una) e assicurarsi della bontà della chiamata ricevuta.
Attenzione anche ai link inviati su WhatsApp o per SMS che spesso sono la porta d’accesso per malintenzionati a dati sensibili o conti correnti. I numeri sospetti possono infine essere segnalati alla polizia postale per le dovute verifiche.