“Abbiamo tanti posti liberi: nessuno vuole lavorare ma noi assumiamo immediatamente”: allarme rosso Poste Italiane | Ricerca immediata in queste province
Poste Italiane si lamenta del fatto che, nonostante numerosi tentativi di assunzione, sono pochi quelli che hanno intenzione di lavorare in questo settore: eppure le assunzioni sono immediate.
Fino a pochissimi anni fa, lavorare in Poste Italiane, così come essere assunti negli Enti Pubblici come Comuni, Province, Regioni, era l’obiettivo comune di tantissimi cittadini italiani. Per non parlare, poi, dei vari Enti Centrali come i Ministeri. C’era il mito del posto fisso, quello a tempo indeterminato.
Si faceva a gara per accaparrarsi uno di questi posti di lavoro; alcuni facevano anche carte false e si andava alla ricerca di quale raccomandazione qua e la. Qualcuno, addirittura, si votava ai Santi in Paradiso. Ora, invece, pare che sia cambiato completamente tutto ed i giovani non vogliano proprio lavorare.
O meglio, non hanno alcuna intenzione di concorrere ad uno dei tantissimi posti messi a disposizione. Oltre la Scuola, con alcuni casi lampanti in cui c’è difficoltà a reperire personae segnatamente per l’insegnamento della Religione Cattolica, sono molti i cittadini che snobbano dei posti di lavoro che prima erano molto ambiti.
Stiamo parlando, in particolar modo, di Poste Italiane. Ebbene sì, avete capito benissimo. L’azienda mette a disposizione, in maniera costante, numerosissimi posti di lavoro, sia come portalettere sia come addetti agli sportelli per i servizi finanziari. Eppure, sta capitando sempre più spesso che gli annunci vadano deserti o quasi.
Poste Italiane: tanta offerta, ma pochissime domande
Si tratta di un trend che va avanti da moltissimo tempo e che, purtroppo, nell’ultimo periodo si sta intensificando ed anche tanto. L’allarme è stato lanciato dall’azienda stessa che lamenta pochissima risposta ai suoi annunci lavorativi. Sono sempre meno i giovani a cui interessa partecipare e mettersi in gioco.
Eppure, come sostenuto da Poste Italiane, si tratta di lavori che prevedono l’assunzione immediata dei partecipanti alle prove. Lo stipendio, poi, è di tutto rispetto. Si pensi che, sin dall’inizio, si va a guadagnare ben 1200 euro al mese. Si tratta di una cifra di tutto rispetto, non credete? Ci sono numerosi posti da coprire in tantissime province italiane.
La ricerca di figure professionali è in tutta Italia
Poste Italiane sta cercando dipendenti in tutto il territorio nazionale per collocarli all’interno delle sue tantissime filiali ricadenti in determinate province italiane. La figura più ricercata è quella di portalettere. Bisogna candidarsi sul sito aziendale, scegliendo la provincia di maggiore gradimento
Ebbene sì, se ne può scegliere soltanto una, nonostante ne siano elencate tante, come quella di Como o di Firenze, ma anche quelle di Varese, Vicenza, Lucca, Udine, Venezia. Ce ne sono ancora tantissime altre che attendono candidati da ogni parte d’Italia affinché questi possano iniziare sin da subito a lavorare per l’azienda, dopo aver superato delle.procedure selettive molto semplici.