Abusivismo e illecita percezione di reddito di cittadinanza. Sono questi i due reati contestati dai Carabinieri della Stazione di Misiliscemi a due individui deferiti all’Autorità Giudiziaria.
Gli accertamenti dei militari si svolti nell’ambito di un mirato servizio di controllo nel territorio, finalizzato al contrasto dei reati in ambito edile. A cooperare con i Carabinieri, il personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Trapani.
In particolare, un 45enne del posto avrebbe dato in subaffitto ad una 33enne, residente a Erice, un terreno agricolo di circa 2700 mq, sito nella frazione Rilievo. Il tutto in assenza di un contratto registrato.
La donna, dal canto suo, avrebbe realizzato sul terreno alcuni manufatti abusivi. Si tratta, nello specifico, di un prefabbricato con veranda, tre piattaforme in calcestruzzo e una recinzione in muratura e rete metallica con cancello in ferro. Tutte costruzioni eseguite in assenza di autorizzazione edilizia in zona sottoposta a vincolo sismico.
A ciò si aggiunge, infine, il fatto che l’uomo, percettore di reddito di cittadinanza, avrebbe omesso di comunicare le variazioni di reddito scaturite dalla stipula del preliminare di acquisto del citato terreno con l’attuale proprietaria. Proseguono ora le indagini degli inquirenti al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.