Accensione riscaldamento, inviate le multe da 5.000€: in queste Regioni stanno arrivando a tutti | La manovra di Governo è durissima
Il riscaldamento ti costa 5.000€ e la batosta sta per arrivare anche da te. Il Governo ha deciso e i cittadini pagano (e piangono).
L’autunno è ormai inoltrato e l’inverno è alle porte, quindi le temperature sono scese ad un livello tale che ha spinto i cittadini a cominciare ad accendere il riscaldamento.
Tuttavia, per determinate Regioni d’Italia non sono previsti soltanto forti acquazzoni ma anche un diluvio di multe da 5.000€ per gli abitanti che sbagliano ad utilizzare il proprio riscaldamento.
Il Governo ha deciso di stringere ancora di più la morsa sui consumi personali e di sanzionare pesantemente chiunque sbagli ad attivare il riscaldamento della propria abitazione.
I cittadini di alcune Regioni italiane dovranno fare i conti con una sanzione da 5.000€ se non rispettano le ultime novità legislative in merito all’accensione del riscaldamento. Se non vuoi finire sul lastrico, informati per tempo sulle regole del tuo comune ed utilizza il riscaldamento consapevolmente.
Riscaldamento on, risparmi sottozero
La manovra di Governo inerente alle norme da rispettare per l’accensione del riscaldamento è diventata ancora più severa e per alcune Regioni d’Italia si prospetta una pioggia devastante di multe da 5.000€. Prima di accendere il tuo riscaldamento casalingo, verifica che tutto sia in regola e controlla le norme della tua Regione o diventarai l’ennesima vittima di queste nuove restrizioni.
In alcuni comuni, infatti, le limitazioni sul riscaldamento hanno portato il Governo a optare per misure drastiche con l’unico scopo di evitare un aumento maggiore dell’inquinamento ambientale. Se non rispetti le norme ambientali sul riscaldamento, in queste precise Regioni ti vedrai piombare addosso una multa talmente alta che potrai dire addio ai tuoi risparmi.
5.000€ di multa per aver attivato il riscaldamento proprio qui
In base ai livelli di inquinamento di ogni città, il Governo ha deciso di limitare l’utilizzo di alcuni dispositivi di riscaldamento in determinate Regioni italiane. Nel dettaglio, per alcune Regioni del nord d’Italia è vietato l’uso di camini, stufe, termo-stufe a legna e stufe ad accumulo alimentate a biomassa legnosa con una classe emissiva inferiore a 4 stelle.
Se in queste Regioni scoprono che tu stai riscaldando l’ambiente di casa tua con questi dispositivi datati e nocivi sia per il pianeta che per te stesso, ti vedrai piombare addosso una multa che va da 500 a 5.000€. Le Regioni interessate sono la Lombardia, il Veneto, il Piemonte, l’Emilia-Romagna e la Toscana e ognuna di loro prevede multe e incentivi diversi per poter convincere i consumatori ad agire nel migliore dei modi.