La Polizia di Stato ha dato esecuzione alle Ordinanze di applicazione delle misure cautelari in carcere nei confronti del pregiudicato A.G.A., cl. ‘91, indagato per il reato di furto e tentato furto aggravato, più volte reiterato.
Tutti gli uffici investigativi coinvolti, grazie all’accurata analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, hanno ricostruito un quadro fortemente indiziario a carico dell’indagato, ritenuto responsabile di aver commesso, con serialità, 15 furti e tentati furti, perpetrati con le modalità della c.d. “spaccata”, in danno di diversi esercizi commerciali insistenti nel territorio dei Comuni di Palermo, Ficarazzi, Casteldaccia, Santa Flavia e Bagheria, a decorrere dal 27 marzo al 30 maggio 2023.
In particolare, sono contestati all’indagato le seguenti “spaccate”:
Resosi irreperibile ai numerosi controlli del personale della Polizia di Stato presso il domicilio ed i luoghi frequentati abitualmente, a seguito dell’emissione della prima misura cautelare prevista dalle suddette ordinanze, l’indagato è stato sottoposto ad una forte pressione investigativa.
Tale pervicace volontà di sottrarsi alla cattura è cessata allorché l’uomo, a seguito delle incessanti attività di ricerca realizzate dalla Polizia di Stato, si è consegnato spontaneamente presso il Commissariato di P.S. “Porta Nuova”, ponendo così fine alla sua irreperibilità. Al termine delle attività di rito, il cittadino è stato condotto presso la Casa Circondariale “A. Lorusso – Pagliarelli” di Palermo, a disposizione dell’A.G. procedente.