A seguito della elevata torbidità dell’acqua in uscita dalla diga regionale Poma, che ha superato i 2800 NTU (il valore massimo consentito per l’avvio agli impianti è 150 e il valore massimo per l’uso potabile è 4), i tecnici dell’Amap hanno fermato stamattina l’impianto di potabilizzazione Jato a Partinico. Ciò comporterà una progressiva riduzione della pressione in tutti i comuni della fascia costiera Ovest. Inoltre se il problema non sarà superato entro le prossime 12/24 ore, anche per la zona nord della città di Palermo.
L’Amap ha avviato i necessari contatti con il Dipartimento regionale competente, per valutare l’avvio di operazioni di scarico dalla diga che possano ridurre la quantità di fango.
In queste ore, sempre in raccordo con la Regione, proprietaria delle dighe, i tecnici di Amap stanno predisponendo un piano di emergenza per garantire a tutti i comuni interessati una fornitura minima stabile fino al superamento delle criticità. Non appena definito, il Piano sarà comunicato ai sindaci interessati, alla stampa e a tutta la cittadinanza. Solo nella giornata di martedì era tornata la distribuzione regolare al 100% nel capoluogo e in provincia, dopo la riapertura di Jato nella notte tra domenica e lunedì.