Il Palermo oggi piange la scomparsa di una vera e propria leggenda rosanero. All’età di 69 anni, è morto Vito Chimenti.
L’ex attaccante è stato stroncato da un malore improvviso durante il prepartita del match odierno tra il Pomarico (squadra di Eccellenza in Basilicata in cui lavorava come preparatore tecnico) e il Real Senise.
Vito Chimenti e la carriera nel Palermo
Classe 1953, gloria rosanero di fine anni ’70, Chimenti vantava di 74 presenze e 29 reti col Palermo in Serie B nel biennio compreso tra il 1977 e il 1979. Dai tifosi, e non solo, viene soprattutto ricordato per la sua leggendaria “bicicletta”. Nel 2020 entra a far parte della Consulta d’indirizzo del Palermo, in rappresentanza dei tanti tifosi affezionato. Con lui anche il dottor Leonardo Guarnotta, come esponente dell’amministrazione comunale, e l’avvocato Santi Magazzù come esponente della società rosanero.
La stessa società, tramite comunicato, manifesta il proprio cordoglio per la scomparsa di Chimenti.
Il comunicato della società rosanero
Così Palermo calcio, tramite comunicato, manifesta il proprio cordoglio per la scomparsa di Vito Chimenti.
“Il Palermo, con il presidente Mirri e tutta la famiglia rosanero, piange la scomparsa di Vito Chimenti, storica bandiera del club in campo e fuori, amato da tutti i tifosi, che lui stesso aveva rappresentato negli scorsi anni come membro della Consulta d’indirizzo della società in serie D e nel primo anno in serie C. Il ricordo del presidente Mirri: “Se ne va un amico del Palermo, un amico di chi ama il Palermo, un amico mio. Un animo gentile che ha sempre rappresentato l’amore per la nostra maglia e che non a caso abbiamo voluto anche omaggiare qualche anno fa con un’opera d’arte interamente dedicata a lui al Palermo Museum. Resterà sempre con noi, come il ricordo della sua ‘bicicletta’, ormai parte della nostra storia”. L’allenatore rosanero Eugenio Corini e l’attaccante Matteo Brunori, nel post partita di Ascoli, hanno dedicato la vittoria di oggi proprio a Vito Chimenti”.