Addio sigarette, è ufficiale la mazzata per i fumatori: il prezzo aumenta in modo sproporzionato | Solo i ricchi potranno comprarle ancora

Meglio smettere di fumare se non vuoi finire sul lastrico

Sigarette 1 (Canva) - palermolive.it

Scordati di poter comprare ancora le sigarette se non sei un milionario, perché adesso costano una fucilata. Salasso alla nicotina.

Le sigarette fanno male alla nostra salute, e questo è un dato di fatto che ormai si sa da decenni, ma ora ci provocano altri danni.

La crisi economica e l’inflazione hanno portato alle stelle i prezzi dei generi alimentari, dei farmaci, del carburante e di tutti i prodotti di cui necessitiamo e anche i vizi sono stati coinvolti.

Nel dettaglio, il prezzo delle sigarette è ulteriormente aumentato e adesso oltre che farti male alla salute ti prosciuga anche il conto riducendoti in mutande.

Il vizio del fumo è negativo sotto diversi punti di vista e adesso si è aggiunto anche quello economico. Soltanto i ricchi potranno permettersi ancora di fumare come delle ciminiere, per gli altri sarà dura continuare a farlo.

Sigarette come bastoncini d’oro, costano un botto

Per i fumatori questo 2025 non si prospetta per nulla facile, dato che dal primo giorno di quest’anno è stata introdotta una nuova restrizione nel comune di Milano che li riguarda. Nel dettaglio, dal 1º gennaio 2025 a Milano non si può fumare nemmeno all’esterno se la distanza minima tra le persone non è di almeno 10 metri.

Questa norma è stata messa in atto per proteggere la salute pubblica e cercare di diminuire le emissioni di CO2 del capoluogo lombardo, dato che il 7% del totale deriva proprio dal fumo delle sigarette. Oltre a questa restrizione, il costo delle sigarette è aumentato vertiginosamente e diventa sempre più complicato essere dei fumatori incalliti.

Le sigarette ti mandano in bancarotta
Sigarette 2 (Canva) – palermolive.it

Aumenti inarrestabili

Il divieto del fumo e i prezzi delle sigarette sempre in aumento sono un modo per disincentivare quante più persone possibile a smettere di fumare. Questo vizio fa male alla salute di chi fuma e di chi gli sta intorno e adesso, con il loro costo, fa male anche al portafoglio. Smettere di fumare è la soluzione migliore sotto ogni punto di vista e, forse, l’aumento dei prezzi delle sigarette potrebbe convincere più persone a farlo.

Con la Legge di Bilancio 2023 si è iniziato ad aumentare il costo ogni 1.000 sigarette e anno dopo anno i prezzi aumentavano sempre di più, fino ad arrivare ad oggi. Nel dettaglio, siamo passati da 28.20 a 29.50€ ogni 1.000 sigarette dal 2023 fino al 2025 e questo significa un aumento di circa 30 centesimi a pacchetto. Un costo irrisorio ma che potrebbe essere l’ago della bilancia per molte persone già in difficoltà economiche. L’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom) aveva proposto un aumento di 5€ a pacchetto, con lo scopo di scoraggiare a continuare a comprare sigarette, ma non è andato a buon fine. Tuttavia, tra le restrizioni e gli aumenti (seppur esigui forse funzioneranno come la goccia che erode la roccia con il passare del tempo) i fumatori potrebbero diminuire sempre di più.