Addio sussidio Inps, da questa data verrà tolto a tantissimi italiani: inizia a mettere via i soldi o rimani senza un tetto sulla testa | Controlla il calendario

Stop agli aiuti, in molti non vedranno più un centesimo di sussidio dall’Inps. Comincia a risparmiare o finisci sul lastrico.

Il periodo storico in cui stiamo vivendo implica una preoccupazione maggiore riguardante i soldi e il risparmio rispetto a qualche anno fa.

La crisi economica e l’inflazione hanno messo, e continuano a farlo, in forte difficoltà diverse famiglie italiane che, con l’acqua alla gola, hanno fatto affidamento agli aiuti stanziati dal Governo.

Tuttavia, da un preciso momento l’Inps arresterà le erogazioni dei sussidi e in molti non potranno più contare sul suo aiuto economico.

Una notizia a dir poco spiacevole che costringe le famiglie a risparmiare ancora di più e a cercare di mettere via più soldi possibile, prima di restare senza più una casa.

Inps, stop ai sussidi da questa data

L’assegno di inclusione è un aiuto economico che ha sostituito il reddito di cittadinanza con il nuovo Governo Meloni. Per poter richiedere tale sussidio è necessario rispondere a determinati requisiti come, ad esempio, avere nel proprio nucleo familiare una persona disabile, un over 60 o un minorenne.

Inoltre, per poter richiedere tale sussidio è necessario un ISEE di massimo 9.360€ e un reddito minore di 6.000€. Adesso, però, anche se si possiedono questi requisiti puoi dire addio al sussidio dell’Inps da un determinato momento dell’anno. Segnati la data sul calendario e comincia a mettere via il più possibile.

Da quando non vedrai più un centesimo

Chiedendo l’assegno di inclusione, il beneficiario può usufruirne per 18 mesi consecutivi ma poi è costretto a rifare la richiesta per poter continuare a ricevere questo specifico aiuto economico. Una volta richiesto il rinnovo di tale sussidio, il periodo di tempo di cui ne puoi disporre diminuisce e da diciotto si passa a dodici mesi. Non solo, ma da una precisa data non vedrai nemmeno un euro di sussidio perché bisogna seguire un iter ben preciso. Infatti, quando i primi diciotto mesi si esauriscono devi richiedere il rinnovo ma nel frattempo che la richiesta viene effettuata e registrata, resti un mese intero senza alcun aiuto.

Ad esempio, se hai ricevuto il primo assegno di inclusione a gennaio scorso, l’ultimo lo avrai a giugno 2025 e potrai fare la richiesta a luglio 2025. Così facendo, riceverai nuovamente l’assegno di inclusione ad agosto 2025, restando scoperto per l’intero mese di luglio. Quindi, se richiedi questo tipo di aiuto economico ricordarti che tra lo scadere del primo periodo e l’inizio del secondo resti scoperto per un mese.