‘Adesso è gratis’: bollo auto, finalmente cambiano le regole | Agevolazioni del Governo da Aprile 20204
Le nuove norme in merito al pagamento del bollo auto cambiano tutto ciò a cui eravamo abituati: ecco il nuovo decreto legislativo. Le riforme che sono state promosse mirano a semplificare il pagamento di alcune imposte, toccando anche le successioni. Per il bollo auto, invece, si tratta di una vera e propria rivoluzione.
Nell’attuale contesto economico, molte famiglie si trovano ad affrontare difficoltà finanziarie significative. La complessità della situazione ha reso il risparmio una priorità assoluta, portando al sacrificio di diverse spese quotidiane, che, sebbene non essenziali, non incidono gravemente sul tenore di vita.
Purtroppo, alcune spese sono inevitabili. Le tasse, per esempio, sono una di quelle spese che nessuno è felice di pagare, poiché sembra che una parte dei guadagni si dissolva immediatamente.
È importante, però, riconoscere che le tasse non sono intrinsecamente negative. Senza di esse, lo Stato non avrebbe i fondi necessari per fornire servizi sociali fondamentali come la sanità e l’istruzione.
Di certo il quadro totale delle imposte dovute allo Stato non è facile da affrontare. Un nuovo decreto legislativo mira ora a semplificare il pagamento delle tasse, mentre per il bollo auto è prevista una vera e propria rivoluzione. Scopriamo insieme come si farà per pagare la famigerata tassa sulla proprietà dell’automobile.
Le novità per il bollo auto
Una delle tasse più comuni che ci ritroviamo a pagare è quella relativa alla proprietà dell’automobile. Il bollo auto ha cadenza annuale, ma ora è prevista una novità molto importante. Questa tassa, infatti, seguirà la stessa sorte delle altre imposte di bollo, così come quelle ipotecarie e catastali.
Tutte le imposte di bollo, sia tra privati sia quelle destinate agli atti pubblici, si potranno pagare con il modello F24. Si tratta di un cambiamento molto importante, poiché questo significa che il bollo auto potrà ora essere scontato direttamente da eventuali crediti fiscali.
Le altre novità
Nonostante le voci che erano circolate, non ci sarà nessuna eliminazione del superbollo auto. In generale, non ci sarà nessun tipo di taglio alle tasse previste. Ciò che cambierà sarà soltanto il modo con cui queste verranno pagate. Un esempio sono le tasse di successione e le imposte di registro.
Anche queste, infatti, si pagheranno in autodichiarazione, esattamente come avviene ora per la dichiarazione dei redditi. Insomma, la rivoluzione non riguarda l’entità delle imposte dovute, che rimarranno le stesse, ma piuttosto i metodi con cui si potranno versare nelle casse dello Stato.