Aeroporto di Catania chiuso per incendio, partenze cancellate o spostate: come ottenere il rimborso

Il viaggiatore può richiedere il rimborso delle spese extra sostenute per raggiungere la meta prefissata “qualora la stessa compagnia non abbia provveduto ad assistere il passeggero”: la nota di Italia Rimborso

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L’incendio divampato ieri sera all’aeroporto di Catania non ha causato né morti né feriti ma certamente tanti disagi ai viaggiatori in partenza o in arrivo allo scalo. Stabilita la chiusura fino a mercoledì 19, la Regione Siciliana ha attivato un tavolo di coordinamento per garantire che i voli sospesi siano riprotetti negli scali di Palermo, Trapani e Comiso. Intanto, non manca chi si chiede se in questo caso sia possibile usufruire di un rimborso spese, dal momento che il disservizio non è dovuto alla compagnia aerea.

A dare una risposta è una nota dell’associazione Italia Rimborso. “La chiusura dello scalo di Catania causata dall’incendio sta provocando pesanti disservizi ai passeggeri e i migliaia di turisti che erano in partenza dallo scalo Fontanarossa – si legge -. È stata infatti diramata un invito alla cancellazione di tutti i voli per ben tre giorni. Le compagnie aeree stanno avvisando i passeggeri, comunicando loro, la cancellazione o la diversa partenza in altro scalo. Nonostante il vettore aereo non sia responsabile del disservizio, e per questo motivo non spetta la compensazione pecuniaria ai passeggeri, secondo il Regolamento 261 del 2004, è previsto il rimborso delle spese extra sostenute dal viaggiatore per raggiungere la meta prefissata, qualora la stessa compagnia non abbia provveduto ad assistere il passeggero“.  

Aeroporto di Catania chiuso per incendio, spetta il rimborso?

“Il passeggero, quindi, alla ricezione della comunicazione del disagio, è libero di non accettare la riprotezione, qualora la stessa sia nei giorni successivi alla data di viaggio programmato – si legge nella nota -. In questo caso, quindi, il passeggero può acquistare un nuovo biglietto aereo anche con altra compagnia per raggiungere la propria destinazione. Risulta fondamentale in questo processo conservare la prenotazione originale del volo aereo da Catania, ma anche tutte le ricevute, fatture e scontrini di quanto speso per l’acquisto di ogni mezzo per raggiungere la meta prefissata”.

“I passeggeri che subiranno i disservizi aerei per via dell’incendio all’aeroporto di Catania – dice Felice D’Angelo, ceo di Italia Rimborso – possono seguire quanto disciplinato dal regolamento europeo 261/2004 e chiedere successivamente, qualora non riprotetti dal vettore aereo, il rimborso di tutti costi sostenuti. I viaggiatori possono fare richiesta direttamente alla compagnia aerea o una claim company, come la nostra”.

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