Aeroporto Palermo, fermati due stranieri: 40mila euro non dichiarati

Il denaro si trovava dentro i rispettivi bagagli dei due fermati. La normativa nazionale in materia di circolazione transfrontaliera di valuta impone uno specifico obbligo di dichiarazione per chi attraversa i confini dello Stato con denaro o valori di ammontare pari o superiore ai 10.000 euro

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La Guardia di Finanza della Compagnia di Punta Raisi ha fermato due stranieri all’aeroporto “Falcone-Borsellino” per violazione della normativa valutaria. L’attività di monitoraggio sulla circolazione transfrontaliera dei capitali è condotta insieme a funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli.

I due fermati, rispettivamente di nazionalità canadese e statunitense, non avevano dichiarato di trasportare importi di denaro contante pari o superiore ai 10.000 euro. In particolare, grazie all’aiuto del cash dog  “HAIRA” della Guardia di Finanza, dentro il bagaglio del viaggiatore canadese sono stati rinvenuti 17.200,00 euro. 16.240,00 euro erano inoltre nel bagaglio dello statunitense.

La normativa nazionale in materia di circolazione transfrontaliera di valuta (D. Lgs.n.195/2008) impone uno specifico obbligo di dichiarazione per chi attraversa i confini dello Stato con denaro o valori di ammontare pari o superiore ai 10.000 euro. Sanzionati dunque i due responsabili delle violazioni e ammessi al pagamento della sanzione con oblazione immediata.