Affari tuoi, i palermitani Salvo ed Eliana portano a casa 26mila euro

Nella puntata di giovedì 9 novembre a “Affari Tuoi” tocca giocare alla Sicilia con un concorrente di Palermo, Salvo Ciancio, accompagnato dalla moglie Eliana. Entrambi sono parrucchieri, hanno un salone di bellezza. Una gara non molto fortunata per i due che hanno pescato il pacco numero 4: dopo i primi sei pacchi, il mitico “Dottore” chiede ai concorrenti, tramite Amadeus, se preferiscono un cambio pacco o l’offerta. I palermitani scelgono l’offerta: 25mila euro. Rifiutano e vanno avanti. Brutta batosta per il ‘secondo turno’, vanno via sia i 200 che i 300mila euro. L’offerta, inevitabilmente scende: da 25mila euro a 9mila. Ancora una volta, i concorrenti rifiutano e vanno avanti. Restano ancora 10mila e 75mila euro

L’offerta sale e torna a due cifre: 14mila euro. “A questo punto, divertiamoci! Rifiutiamo l’offerta e andiamo avanti”, hanno risposto i concorrenti.

Dopo aver fatto fuori un pacco blu, questa volta i palermitani accettano il cambio! Guardando il numero 10, il palermitano si commuove “Un numero che mi ha portato solo dolore. Ho perso mia mamma nel mese di ottobre a soli 49 anni. Era già vedova, siamo rimasti in 3 fratelli. Continuerà ad essere per sempre la donna della mia vita ma sono stato premiato dopo aver conosciuto Eliana. Il 12 è la nascita di papà… morto a 35 anni, quando io ne avevo solo 11. Ho dovuto portare il pane a casa fin da subito”. Prendono il numero 10. E decidono di aprire il 12, il numero del papà. Vanno via i 10mila euro e restano soltanto i 75mila

Prima dell’ultimo tiro, il “Dottore” offre 10mila euro. Rifiutano e vanno avanti. I palermitani decidono di aprire il pacco numero 4, quello deciso dalla sorte, ed è una buona notizia: vanno via 100 euro. Restano 1 euro e 75mila euro. A questo punto arriva l’ultima offerta del dottore: 26mila euro, mille in più rispetto alla prima fatta nel corso della serata. Dopo vari ripensamenti, accettano l’offerta e vanno a casa con 26mila euro. Una decisione che li premia perché nel pacco numero 10 c’era 1 euro.