Agenzia delle Entrate, maxi concorso da 2.500 posti: i requisiti
Annunciato il maxi concorso Agenzia delle Entrate per 2.500 unità. Le assunzioni sono previste attraverso diversi concorsi pubblici, con la pubblicazione, nel tempo, dei relativi bandi. Quello più vicino alla pubblicazione è previsto per mese di giugno.
Concorso Agenzia delle Entrate: le figure ricercate e i requisiti
L’Agenzia delle Entrate ha reso noto e già finanziato l’assunzione di 4.347 unità di personale, con diversi profili professionali. Questi saranno divisi in 4 bandi di concorso, Nello specifico sono ricercati:
- 130 funzionari tecnici;
- 13 assistenti in provincia di Bolzano;
- 2500 funzionari, 1644 funzionari;
- 60 assistenti informatici;
- 3900 funzionari autorizzati con la Legge di Bilancio
- 900 assistenti tecnici
L’Agenzia delle Entrate è alla ricerca di 2.500 funzionari e tecnici con laurea in materia giuridiche, economiche oppure in ingegneria. Per i funzionari e i tecnici sono richieste competenze specifiche. Prima della pubblicazione del bando a giugno sarà possibile preparar le materie d’esame quali:
- elementi di diritto amministrativo;
- elementi di diritto tributario;
- diritto amministrativo;
- contabilità aziendale;
- organizzazione e gestione aziendale;
- elementi di statistica
- Principali hardware di uso comune negli uffici e software di base (conoscenza di
base); - Protocolli di rete, dispositivi ed architetture di rete locale e geografica.
Le prove d’esame sono suddivise per fasi. La prima prova è un di tipo attitudinale, per verificare le competenze generali e comprende anche un test di logica. La seconda prova è di tipo tecnico-professionale e prevede la verifica delle materie specifiche attraverso test a risposta multipla. Le ultimi due fasi sono suddivise in un tirocinio e in un esame finale orale per verificare l’insieme delle competenze e i requisiti di base richiesti nel bando
Per poter inviare la domanda di partecipazione bisognerà attendere la pubblicazione del bando di concorso a giugno. Solo dopo l’uscita sarà quindi possibile inviare la domanda, di certo per via telematica.
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