Aggressione all’ospedale Cervello di Palermo, infermiera picchiata dal genitore di un piccolo paziente

cervello

Grave episodio di violenza, l’ennesimo, si è verificato all’interno dell’ospedale Cervello di Palermo. Un’infermiera in servizio nel reparto di terapia intensiva neonatale è stata aggredita dal genitore di un piccolo paziente ricoverato. A denunciare l’episodio è la Fials Palermo.

“L’operatrice è stata aggredita per motivi futili e sono intervenuti altri operatori sanitari e genitori per provare a fermare l’aggressore, che ha rotto gli occhiali a un’altra infermiera. La situazione è ormai degenerata – denunciano il segretario aziendale Fials Giovanni Cucchiara, e Giuseppe Forte e Antonino Ruvolo della segreteria provinciale della Fials Palermo – non passa giorno senza che non si verifichino episodi di violenza. Di questo passo presto sarà sempre più difficile trovare operatori sanitari disposti a fare questo lavoro in condizioni di assoluta insicurezza. Quanto avvenuto oggi rappresenta l’ennesimo segnale per le istituzioni affinché siano urgentemente adottate misure estreme per scoraggiare questi assurdi momenti di violenza negli ospedali”.