Una violenza consumatasi all’interno dell’ascensore condominiale, per mano di un vicino di appartamento poco più che 20enne. A riferirlo in un incidente probatorio davanti del Gip del Tribunale di Ravenna, Janos Barlotti, è una donna di 90 anni, tutelata dall’avvocato Cristina Magnani. L’episodio ai danni dell’anziana, come riporta la stampa locale, risalirebbe alla metà dello scorso agosto.
Il giovane vicino – operaio formalmente incensurato, con solo precedenti di polizia – avrebbe spinto la donna dentro l’ascensore e, tra il piano terra e il terzo piano, avrebbe commesso degli abusi lei. Avrebbe anche bloccato l’ascensore; i carabinieri hanno calcolato in 36 secondi il tempo impiegato. Della difesa del giovane si occupa l’avvocato Nicola Laghi.
La donna ha sporto denuncia qualche giorno dopo quando era andata alla caserma dei carabinieri per lamentare lo smarrimento del bancomat; in quell’occasione aveva introdotto alcuni particolari della presunta aggressione. Si era rivolta anche a Linea Rosa. Ora che il gip ha restituito gli atti al pm Antonio Vincenzo Bartolozzi, questi dovrà decidere se proseguire o meno con l’azione penale.