Agguato in Francia, ucciso giovane pizzaiolo palermitano
Un ragazzo di 31 anni, Marco Cataldi, è stato ucciso a Grenoble in Francia in un’agguato. La vittima sarebbe stata raggiunta da dei colpi di kalashnikov mentre si trovava nei pressi di un locale sabato sera. Trasportato in ospedale, Cataldi è deceduto poco dopo. Il trentunenne si era trasferito da qualche anno in Francia e lavorava come pizzaiolo. Era originario del quartiere Brancaccio.
Sarebbero stati esplosi circa venti colpi di arma da fuoco dai killer arrivati a bordo di un’auto rubata. Un altro ragazzo è stato ferito, ma non sarebbe in pericolo di vita. La polizia francese indaga sull’omicidio e non esclude nessuna pista al momento, anche quella legata al traffico di stupefacenti. La famiglia, però, smentisce che il ragazzo avesse a che fare col mondo della droga. Non è escluso che l’obiettivo dell’agguato fosse l’altro uomo rimasto ferito e già conosciuto dalle forze dell’ordine per motivi di droga. Cataldi, quindi potrebbe essersi trovato nel posto sbagliato, nel momento sbagliato.
Marco era tornato a Palermo ad agosto e aveva intenzione di trovare un lavoro in Italia. A fine settembre il giovane sarebbe dovuto tornare nel capoluogo siciliano. Nei prossimi giorni sarà disposta l’autopsia. Solo successivamente, i magistrati potranno firmare il nulla osta per restituire la salma alla famiglia per i funerali.
“Ciao amico mio, non ci sono parole per descrivere tutto ciò che successo, eri un ragazzo pieno di vita, simpatico e solare, educato e soprattutto un grande lavoratore. Hai avuto la volontà di partire addirittura in Francia, nazione dove purtroppo…. ,Marco rimarrai nei nostri cuori”. Questo il ricordo sui social di un amico della vittima.
